Il ruolo del padrino e della madrina nella Cresima. Suor Chiara: “Testimoni della bellezza di essere cristiani”

Buongiorno, mi chiamo Lidia e tra poche settimane farò da madrina a un ragazzo, mio nipote, in occasione della sua cresima. Vorrei prepararmi bene a questo momento e vorrei chiedervi un consiglio: che cosa è più importante per ricoprire questo ruolo? Vorrei anche poter scrivere una bella lettera per questa occasione, che faccia capire a questo ragazzo l’importanza del sacramento come un dono per la sua vita di fede, nel presente e nel futuro. Può aiutarmi con qualche spunto? Vorrei evitare di fargli “una predica”, ma ci tengo a lasciargli qualcosa che possa tenere con sé e ricordare.
Grazie mille per il vostro aiuto

Cara Lidia, fare la madrina a tuo nipote è un dono importante e delicato, una responsabilità per il suo cammino di fede. Innanzitutto non è un ruolo, ma un servizio alla sua crescita: riceverà la pienezza dello Spirito santo che lo abiliterà alla testimonianza della vita cristiana.

A mio parere, non si tratta tanto di capire cosa fare, ma come essere, chi essere. La madrina, o il padrino, devono essere principalmente dei testimoni di vita evangelica, della bellezza di essere cristiani e questo non lo si apprende sui libri, ma lo si vive per scelta.

Abbiamo bisogno di testimoni della fede, uomini e donne appassionati, contenti di essere cristiani, capaci di raccontarlo con la loro vita: lei, Lidia, deve essere una di queste testimoni, con i suoi doni e i suoi limiti. Con il Sacramento i ragazzi accolgono lo Spirito nel loro cuore perché sia Lui a guidarli nella loro vita: sarà lo Spirito che pregherà in loro, infonderà la speranza, darà la forza di perdonare e amare, di seminare la pace, di creare comunione, di aiutare e servire i fratelli. Questa docilità allo Spirito che lavora i cuori, deve risplendere nella vita di ogni madrina e padrino. Il suo servizio, allora, perdura per tutta la vita di suo nipote, anche quando lui si allontanerà dalla fede o farà scelte contrarie.

La madrina è colei che genera alla vita cristiana

La madrina è colei che genera alla vita cristiana, addita la sequela di Gesù come via possibile di felicità e di pienezza di senso, il Vangelo come forma dell’esistenza. Accompagnare, sostenere, custodire, formare, tutte azioni che aiutano a plasmare un’identità credente. Ma cosa poter scrivere a suo nipote? Tento di dire qualcosa che poi lei potrà utilizzare come crede.

“Caro nipote, tra pochi giorni riceverai il dono della Cresima. Il mio cuore è colmo di gioia e trepidazione per questo evento che sono chiamata a vivere accanto a te come tua madrina. Ad esso ti sei preparato con grande cura e impegno per poterlo accogliere con cuore grato.

Ogni dono è sempre fonte di gioia e di stupore! Vorrei che i primi sentimenti del tuo cuore fossero proprio questi: essi sono anche i miei. Forse ora non sei completamente consapevole di quanto stai per ricevere, e forse ci vorrà una vita per comprenderlo, ma per quanto hai scoperto e conosciuto, ringrazia il Signore.

“Impara ad ascoltare lo Spirito che abita in te”

Il Signore ti dona la pienezza del suo Spirito d’amore, la sua vita, perché tu possa vivere con lui, di lui e per Lui. Questo dono che ti viene fatto ti accompagnerà sempre e ti guiderà: impara ad ascoltare lo Spirito che abita in te.

Egli vuole essere tuo amico, consigliere sapiente, maestro interiore, guida nei tuoi passi: non mortificarlo, non abbandonarlo. Rivolgiti a Lui nei momenti di fatica, di difficoltà e chiedigli luce: ti illuminerà. Non ti lascerà mai solo, ma come presenza fedele ti sarà accanto, ancor più, sarà dentro il tuo cuore.

Sii certo della sua presenza anche quando ti sembrerà che ti abbia abbandonato o quando la sua voce sarà flebile e lontana. Raccontagli tutto ciò che vivi, i sentimenti che provi, le fatiche che incontri, le delusioni: come presenza ti aiuterà e ti darà forza e coraggio per avanzare confidente e lieto. Lo Spirito ti farà conoscere Gesù e ti insegnerà tutto ciò che Lui ci ha detto affinché tu lo possa amare e seguire.

Nel cammino della vita la sua compagnia fedele ti darà sicurezza e saprà trasformare il lamento in danza, ciò che appare impossibile come possibile. In questa bella avventura io sarò accanto a te; ti sarò vicina con l’affetto e la disponibilità a condividere e accompagnarti nella vita. Sii felice! Il Signore ti benedica!”