Piazzolo, nuovo splendore alla chiesa grazie all’8×1000. Non è mai solo una firma

Piazzolo_Chiesa SM Assunta

La piccola chiesa settecentesca di Piazzolo rappresenta il cuore di una comunità di un piccolo paese di montagna, 87 abitanti in tutto. È un luogo di devozione e di bellezza, importante per la parrocchia e per i numerosi villeggianti che arrivano durante i mesi estivi. Restaurarla era un’esigenza molto sentita e a renderlo possibile è stato l’utilizzo dei fondi dell’Otto per mille per la Chiesa Cattolica.

Come da sempre, il gettito dell’Otto per mille per la Chiesa cattolica è un aiuto preziosissimo per la diocesi di Bergamo. Anzi — come hanno sempre sottolineato i vari referenti  diocesani — per le parrocchie di montagna, spesso piccole e poco abitate, ma con chiese molto antiche e dotate di opere d’arte, l’aiuto economico dell’Otto per mille si rivela una necessaria e provvidenziale boccata di ossigeno per le scarse risorse economiche locali, che aumentano soltanto nei mesi estivi grazie all’afflusso dei villeggianti. Come dice lo slogan della campagna Dei 2022 “Non è mai solo una firma. È di più, molto di più”

Ne è un esempio paradigmatico la parrocchia di Piazzolo, in Alta Valle Brembana, che conta soltanto 87 abitanti. Ha un parroco non residente, che guida altre quattro parrocchie sparse sul territorio montano, per un totale di circa 1.400 abitanti. È evidente la difficoltà di fronte agli improrogabili restauri della chiesa parrocchiale di fine Settecento, dedicata all’Assunta. È una parrocchia antica, fondata il 22 settembre 1446.

La chiesa ricostruita nella seconda metà del Settecento

L’attuale chiesa parrocchiale, in stile barocco, venne ricostruita fra il 1742 e il 1764 su quella precedente e consacrata il 16 ottobre 1776. Venne restaurata e abbellita negli ultimi tre decenni dell’Ottocento. Al suo interno sono collocate varie tele, fra cui una, opera di Carlo Ceresa, artista bergamasco con una produzione artistica molto prolifica nel Seicento. Ci sono anche due tele di Carlo Gallizioli, risalenti al 1868, che sono le uniche due opere ancora esistenti di questo artista bresciano. L’organo  è un Bossi del 1841. Purtroppo, il tempo, l’umidità e gli agenti atmosferici avevano infierito sulla struttura esterna e interna, rischiando il degrado dell’intero edificio sacro. I restauri conservativi, suddivisi in lotti di intervento, l’ultimo dei quali iniziato nel 2021, la riporteranno all’antico splendore, con grande gioia degli abitanti.

Walter Arizzi, collaboratore della parrocchia, ha seguito il cammino dei restauri. «Siamo neppure 90 abitanti — ha dichiarato — in maggioranza anziani. La gente ha ancora grande attenzione e cura della parrocchia e si è sempre dimostrata molto generosa. Non è cosa da poco poter realizzare un simile intervento». Una generosità però insufficiente per coprire i costi del restauro, neppure se è giunto l’aiuto della Fondazione Comunità bergamasca. Quindi il finanziamento arrivato dalla Cei grazie all’Otto per mille è stata una grande grazia per la piccola comunità.

“Un piccolo gesto, una grande missione.”

L’8xmille non è una tassa in più, e a te non costa nulla. Con la tua firma per l’8xmille alla Chiesa cattolica potrai offrire formazione scolastica ai bambini, dare assistenza ad anziani e disabili, assicurare accoglienza ai più deboli, sostenere progetti di reinserimento lavorativo, e molto altro ancora. Come e dove firmare sulla tua dichiarazione dei redditi è molto semplice. Segui le istruzioni riportate sul sito www.8xmille.it/come-firmare.