Martedì 5 luglio presso l’oratorio Seminarino di Bergamo Alta, via Tassis 12, ci sarà il debutto di un nuovo spettacolo che fonde la parola cantata con quella narrata proponendo un dialogo su di noi e tra noi e il nostro rapporto con il divino.
“Canzoniere Divino: Se io fossi…”, questo il titolo. È una ipotesi, un gioco, un congiuntivo imperfetto “e già che sia imperfetto ci piace”, scritto da Marco Sala e Andrea Ricchiuto.
Verrà usata, come detto, la parola, cercando di darle valore, di raccontarla attraverso alcuni significati. Una parola chiave introdurrà brevi interventi che andranno a indagarla, a esplorarla, a sostanziarla. Altre parole, quelle delle canzoni, ci saranno utili per contrappuntarne altre e per farle emergere all’interno di un contesto, quello del cantautorato, che della parola ha avuto sempre rispetto trasformandola in testo, in canzone, spesso avvicinandola a un altro linguaggio essenziale come quello della poesia.
In questo preambolo abbiamo pensato di trattare il divino partendo dall’uomo, invitandolo a non lasciarsi trasportare dalle cose in modo passivo, a non lamentarsi sempre di come va il mondo, a non attribuire sempre colpe a cause esterne, ma ad assumersi delle responsabilità, ad agire nel mondo, a vivere il dono della vita e a condividerlo con altre persone.
In bilico tra il parlare con Dio e il parlare con l’umanità, ponte (im)perfetto e legame tra queste due dimensioni. Le canzoni attingeranno dal repertorio, tra gli altri, di Franco Battiato, Fabrizio De Andrè, Giorgio Gaber, Lucio Dalla, Francesco Guccini e saranno interpretate e suonate dal vivo da Andrea Ricchiuto (voce), Fernando Tovo e Luigi Suardi (chitarre), mentre gli interventi saranno di Don Matteo Bartoli. Inizio ore 20,45, ingresso libero. Informazioni al 3334305419.
