Seriate, i ragazzi del Cre alla scoperta di Villa Ambiveri. Tante attività da “Batticuore”

Grande festa all’oratorio di Seriate con il CRE estivo che dopo anni di limitazioni a causa della pandemia è ripartito alla grande. Batticuore e il mondo delle emozioni il tema diocesano del Cre che lo ha caratterizzato e che ha scandito i diversi momenti della giornata di grandi e piccoli dal 20 giugno al 15 luglio. Don Fabiano ci ha raccontato alcune curiosità dell’edizione di quest’estate, a partire dalla grande partecipazione e entusiasmo di bambini e ragazzi. “Quest’anno eravamo davvero in tantissimi, se si conta che il numero degli iscritti era di 660 tra bambini e ragazzi dalla prima elementare alla terza media. Senza contare gli animatori, in tutto 150 delle scuole superiori che sono stati coordinati da 12 giovani universitari. Ci siamo avvalsi infine anche della collaborazione di numerosi volontari che ci hanno accompagnato in questa avventura, come i baristi, i cuochi e vari esperti dei laboratori didattici di cui i bambini sono stati i protagonisti”. Nel ruolo di coordinamento del cre, anche tre giovani preti che hanno apportati il loro contributo: Don Luca della Giovanna, Don Leonardo Zenoni e il seminarista di sesta teologia Attilio Rossoni, ormai prossimo a diventare sacerdote entro l’anno venturo.


Laboratori e attività per conoscere meglio il territorio


Una giornata davvero movimentata quella dei ragazzi, che è cominciata presto ogni mattina a partire dalle 8.45 con il momento dell’accoglienza, fino alle ore 9, quando tutte le squadre, ognuna recante il nome di un’emozione differente, sono state radunate sotto al tendone dell’oratorio per i balli di gruppo. “La mattinata è stata poi scandita dai laboratori e dai giochi all’aperto”, ha spiegato Don Fabiano. “Sono stati presenti anche numerosi esperti che hanno apportato la loro professionalità e competenza in diversi incontri, come la visita al campanile e a Villa Ambiveri con la sua storia ancorata al territorio di Seriate. O ancora la gita nella nostra biblioteca con il progetto Diseducati, la visita alla gelateria del paese dove i ragazzi sono stati coinvolti in un laboratorio per produrre il gelato artigianale o ancora abbiamo avuto la possibilità di incontrare formatori sportivi e maestri d’arte che ci hanno trasmesso i loro insegnamenti”.
Momenti ludici e didattici, dunque, ai quali vanno aggiunte anche le uscite in piscina, i giochi, i tornei e le gite. Queste ultime si sono tenute un giorno specifico della settimana, il giovedì, toccando diverse mete. Il primo giovedì si è tenuta una grande caccia al tesoro in Città Alta, la seconda settimana tutti al parco divertimenti di Leolandia, la terza i ragazzi sono andati allo spazio esterno di Comonte, e per l’ultma settimana la meta è stato il parco acquatico Le Vele.

I grandi si sono presi cura dei più piccoli


E i momenti di incontro non finiscono qui, infatti durante il mese si sono susseguiti tre venerdì di festa nel quartiere San Giuseppe a Seriate. “Serate animate e partecipate dalle famiglie” ha spiegato Don Fabiano. Per l’ultima giornata di cre c’è stato invece sempre tanto divertimento per tutti all’insegna dei colori con il color party: polvere colorata da lanciare durante la serata, per rendere più gioiosa questa giornata di festa. “Un anno” ha concluso il Don “che è stato recepito con un grande desiderio di organizzare il cre da parte dei più grandi e di parteciparvi da parte dei più piccoli. Siamo partiti a maggio con gli incontri e poi l’entusiasmo è cresciuto sempre di più con tanta collaborazione tra gli animatori, che si sono suddivisi nei diversi gruppi di giochi, laboratori e animazione sul palco, senza contare che per molti di loro è stata anche la prima occasione in cui sperimentarsi”.