Gorle, tornano la festa patronale e la sagra nel centro sportivo

L’ultima si era svolta nel 2019. Poi le ondate di covid hanno impedito che potesse ripetersi. Quest’anno finalmente, con le acque calmate, ritorna la festa patronale della Natività di Maria nella parrocchia di Gorle. E lo slogan scelto per caratterizzarla dice già tutto: «Ricominciamo insieme». Prende il via giovedì 1° settembre con la sagra nel centro sportivo, mentre i momenti religiosi domenica 4 settembre. «Il covid ci ha corsetto a sospenderla per due anni — sottolinea il parroco don Luigi Gherardi —. Quest’anno rinasce e abbiamo scelto appunto come traccia  “Ricominciamo insieme” come segno di rinnovato cammino e di speranza nel futuro. La nostra festa patronale è un momento unificante per la comunità e anche una preziosa occasione per avvicinare i nuovi residenti».

Saranno quattro i momenti salienti: una riflessione sulla realtà seminisconosciuta del carcere cittadino; il congedo del curato don Marco Luca Bertani e il benvenuto al nuovo curato don Mario Carrara; il ricordo del 25° di dedicazione del santuario della Madonna Nera, nel quartiere Baio, luogo molto caro alla popolazione. La sua costruzione fu voluta dagli abitanti del quartiere che sostennero finanziariamente l’impresa insieme a volontari e benefattori. Progettato dall’architetto Vito Sonzogni fu consacrato il 7 settembre 1997 dall’allora vicario generale monsignor Lino Belotti. La dedicazione alla Madonna Nera maturò come ricordo dell’Anno mariano indetto da Giovanni Paolo II e in omaggio al Pontefice, figlio della cattolicissima Polonia. Nell’interno è esposta una grande immagine della Madonna Nera, dipinta in Polonia da un artista polacco. L’incontro sul carcere cittadino si terrà lunedì 5 settembre alle 20, al centro sportivo, sul tema «Un quartiere dimenticato del paese: il carcere». Interverranno: suor Margherita Gamba, del comitato Casa Samaria; Valentina Lanfranchi, garante dei detenuti e presidente dell’associazione Comune e territorio, con testimonianze di ex detenuti.

Questo il programma dei momenti religiosi più salienti. Domenica 4 settembre, in chiesa parrocchiale, Messe alle 8, 10,30 (con il saluto al curato don Bertani) e 18. Martedì 6 settembre, 25° anniversario della dedicazione del santuario: Messe alle 9 e 18, Rosario alle 15. Domenica 11 settembre, solennità della Natività di Maria; in chiesa parrocchiale Messe alle 8, 10,30 (con il benvenuto al nuovo curato don Carrara) e 17 (presiede padre Benigno Franceschetti, missionario saveriano in Camerun). Al termine, processione verso il santuario e benedizione.

La sagra  si tiene da giovedì 1 a domenica 11 settembre, con cucina aperta dalle 19,30. Il ricavato sarà destinato ai restauri interni della chiesa parrocchiale.