I giovani raccontano l’arte: è entrato nel vivo il progetto “Le vie del sacro” promosso dalla Fondazione Adriano Bernareggi in occasione di Bergamo-Brescia Capitale della cultural 2023. Raccoglie un gruppo di quaranta “curiosi e sognatori”, appassionati d’arte, come Chiara e Vanessa, due ventenni che abbiamo intervistato per farci raccontare la loro esperienza. Guarda il video.
La call per partecipare a questo progetto è ancora aperta fino al 5 ottobre per gli ultimi otto posti. Possono candidarsi giovani tra i 19 e i 30 anni. Venerdì 30 settembre alle 20,45, intanto, si svolgerà la serata inaugurale nella Basilica di Santa Maria Maggiore (ingresso gratuito, prenotazioni su Eventbrite). Ospite d’onore sarà Jacopo Veneziani, storico dell’arte e divulgatore.
Classe 1994, è dottorando in Storia dell’arte moderna alla Sorbona di Parigi e ha pubblicato due libri per Rizzoli: “#Divulgo. Le storie della storia dell’arte”, nel 2020 e “Simmetrie. Osservare l’arte di ieri con sguardo di oggi” (2021). Da due anni conduce una rubrica all’interno del programma “Le parole della settimana” di Massimo Gramellini su Rai 3.
Venerdì sera parlerà de “Il mare in un bicchiere. I nuovi linguaggi della divulgazione storico-artistica” per approfondire le strategie vincenti per raccontare l’arte in modo efficace e in linea con i tempi. Come scrive Italo Calvino, infatti, “La poesia è l’arte di fare entrare il mare in un bicchiere”.
Come racconta Veneziani, uno degli ingredienti fondamentali per raccontare l’arte in modo efficace è attingere ad elementi che fanno parte dell’esperienza quotidiana delle persone: “Non si spettacolarizza il dipinto, si guarda in profondità il tema. In un racconto divulgativo e non accademico cerco di essere il più possibile inclusivo, basandomi sulla quotidianità dei più, su cose che tutti hanno avuto la possibilità di sperimentare sulla propria pelle”.
La serata rappresenterà anche un’occasione per conoscere meglio il progetto “Le vie del sacro” e aderire al progetto. Per tutte le informazioni consultare il sito www.fondazionebernareggi.it o scrivere via email a leviedelsacro@fondazionebernareggi.it.
