Scuola della Parola: nella Bibbia la strada per affrontare le prove della vita

Scuola della parola cover

Leggere la Bibbia, meditarla, portarla nella vita. È l’esperienza della Scuola della Parola, un percorso di lettura e approfondimento dei testi sacri che torna puntuale ogni anno in una serie di incontri aperti a tutti.

Il 4 ottobre alla Casa del Giovane si è svolto il primo incontro di introduzione dedicato al Libro di Daniele “La rivelazione del tempo della notte”, con la guida di Marco Settembrini, docente di Antico Testamento a Bologna e a Roma. Poi verranno affrontati la Lettera ai Romani e il Libro di Tobia. Tutti gli incontri si possono seguire in presenza oppure sul canale YouTube “Formazione Teologica Bergamo”.

La fede deve necessariamente confrontarsi con l’esperienza della prova – spiega la presentazione del percorso -, la quale può affacciarsi sul piano strettamente personale, ma anche su quello familiare, comunitario, sociale.

È quanto avviene per Israele quando si scontra con visioni e poteri politici avversi alla fede in Yhwh. La scelta è allora quella di lasciarsi assimilare o di resistere, ma anche qui si pone poi
un dilemma: prendere la via della resistenza armata o accettare il martirio? È questo il contesto in cui si sviluppa la letteratura apocalittica giudaica, di cui il libro di Daniele è testimonianza
canonica.
Quando poi la prova tocca da vicino il tessuto familiare, mette in questione i valori su cui si fonda la famiglia, specie quando il contesto sociale non è favorevole a scelte di fede. Il deuterocanonico libro di Tobia racconta di una famiglia ebraica in diaspora che ritrova nel patrimonio delle Scritture la forza e la speranza per superare le situazioni più avverse.
Anche per il cristiano non vi è esonero dall’esperienza della prova, ma egli sa di poter contare non sulle proprie fragili forze, ma sulla fede nel Vangelo, che è potenza di Dio capace di trasformare il prigioniero in sentinella.

La Lettera ai Romani ne è illustrazione eloquente e insuperabile.
Questo sarà il percorso – in tre moduli legati ai tre testi biblici – della Scuola diocesana della Parola nell’anno pastorale 2022-23, sotto la guida di un’equipe di biblisti della Diocesi e con la prolusione di Marco Settembrini, uno dei massimi esperti della letteratura apocalittica e in particolare di Daniele.


A conclusione, il teologo Giovanni Gusmini aiuterà a cogliere alcuni aspetti del messaggio biblico nelle attestazioni dell’arte della terra di Bergamo, in sintonia con la proposta dell’anno che vede Bergamo e Brescia capitali della cultura italiana.

Guarda il video del primo incontro: