Romano di Lombardia, «Le stagioni della vita»: quattro conversazioni per indagare sul contemporaneo

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Ritrovare, in questo tempo di crisi e cambiamenti, la volontà di indagare sul contemporaneo è il focus della quarta edizione del Rotary Festival della Cultura che prenderà il via a Romano di Lombardia dal 21 ottobre al 2 dicembre 2022 sotto la direzione scientifica del docente dell’Università degli Studi di Bergamo Fabio Cleto.

L’iniziativa è ideata e promossa dal Rotary Club di Romano di Lombardia con il sostegno dell’Amministrazione Comunale e la collaborazione della Fondazione Rubini.

Dopo il successo delle precedenti edizioni, «possiamo affermare – afferma Chiara Brignoli, Assessora alla Cultura del Comune di Romano di Lombardia – che il Festival del Rotary si annovera tra i tanti appuntamenti che contraddistinguono l’offerta culturale della nostra città che convintamente l’Amministrazione sostiene e promuove perché elementi fondamentali per la crescita della comunità».

L’intento di quest’anno è «fermiamoci – sottolinea il professor Cleto – perché siamo frastornati e turbati da esperienze epocali: la pandemia, l’emergenza climatica e lo spettro tremendo della guerra con possibili derive nucleari; fermiamoci per usare questa condizione di crisi e mettere a fuoco gli snodi fondamentali della nostra esistenza».

Il titolo che accompagnerà questa nuova edizione del festival rotariano sarà «Le stagioni della vita» che sta a indicare una metafora in cui «l’esistenza, la vita ha una progressione e dei ritmi così come le stagioni che segnano e danno forma al ciclo dell’anno», spiega il professor Cleto.

Saranno quattro serate e ognuna focalizzata su una parola chiave (Nascere, Innovare, Partecipare e Ri-Nascere) che a sua volta sarà affidata a degli interpreti d’eccezione, testimoni di una prossimità e ricchezza e precisa il professor Cleto «scelti in quanto espressione di eccellenze del nostro territorio con un patrimonio di esperienze e di competenze».

«La conoscenza – commenta Claudio Crescini presidente R.C. Romano di Lombardia 2022/2023 – e, in senso lato, il patrimonio culturale rappresentano, da sempre, il migliore antidoto contro la regressione della civiltà, l’imbarbarimento dei costumi, il razzismo, la maleducazione e tutte quelle piaghe che ogni tanto ritornano nella storia dell’umanità».

«È uno sforzo – continua il presidente Crescini – per mantenerci cittadini nel senso di cives e non solo consumatori. Il Festival è uno dei tanti piccoli contributi che il Rotary offre alla comunità nella speranza che possa essere utile e gradito a tutti coloro che vorranno onorarci con la loro presenza».

Si partirà venerdì 21 ottobre con la parola Nascere e a guidare la serata sarà la storica dell’arte Giovanna Brambilla attraverso il suo recente volume Mettere al mondo il mondo. Immagini per una rinascita (Vita e Pensiero 2021) con il quale solleciterà il pubblico con spunti iconografici e visivi dell’arte contemporanea e, in modo particolare, sul tema della nascita.

Oltre a essere un’affermata storica dell’arte e autrice di vari libri, Giovanna Brambilla è esperta in pedagogia del patrimonio, docente in storia dell’arte, Responsabile Progetti territoriali della Direzione regionale Musei Lombardia e membro della Knowledge community del Cultural Welfare Center di Torino; è stata anche per oltre vent’anni Responsabile dei Servizi Educativi della GAMeC di Bergamo e collabora con la Business School del Sole24Ore e l’Università Cattolica del Sacro Cuore.

Il secondo appuntamento sarà previsto per venerdì 4 novembre e si focalizzerà sulla parola Innovare; a intervenire nella serata ci sarà Sergio Cavalieri, Rettore dell’Università degli Studi di Bergamo. La sua è una carriera accademica con oltre cento pubblicazioni e diversi ruoli nel campo dell’innovazione e processi di progettualità tecnologica: Professore Ordinario in Operations Management e prima Prorettore al Trasferimento Tecnologico, Innovazione e Valorizzazione della Ricerca e Direttore della Scuola di Alta Formazione all’Università degli Studi di Bergamo; Presidente deII’Associazione Italiana Docenti Impiantistica Industriale (AIDI); Presidente del CdA della Fondazione U4I — University for lnnovation; Coordinatore della commissione ministeriale di esperti del MUR dell’ambito “Innovazione per l’industria manifatturiera” per la stesura e il monitoraggio del Piano Nazionale della Ricerca 2021-2027.

Il terzo incontro si terrà venerdì 18 novembre e la parola protagonista sarà Partecipare con l’intervento di Oliviero Bergamini, vicedirettore di RaiNews24, è tra i giornalisti più noti e storico ed esperto degli USA e con lui si potranno creare delle chiavi di lettura del nostro tempo. Nella sua carriera da giornalista, è stato inviato speciale in zone di crisi come Cecenia, Afghanistan, Iraq, Libano, Birmania, Yemen per la redazione Esteri del TG3, caporedattore della Redazione Esteri del TG1, corrispondente RAI da New York.

È stato anche docente di Storia contemporanea, Storia degli Stati Uniti e Storia del giornalismo presso le università di Genova e di Bergamo e autore di volumi di storia politico-militare e del giornalismo, tra questi: Storia degli Stati Uniti (Laterza, 2002, 2010), Democrazia in America? Il sistema politico e sociale degli Stati Uniti (Ombre Corte, 2004), La democrazia della stampa. Storia del giornalismo (Laterza 2006, 2013), Specchi di guerra. Giornalismo e conflitti armati da Napoleone ai giorni nostri (Laterza 2009), Da Wall Street a Big Sur. Un viaggio in America (Laterza 2012), Chi è Hillary Clinton. Un enigma americano (Ombre Corte 2016).

Infine, venerdì 2 dicembre, per parlare della parola chiave Ri-Nascere ci sarà la ginecologa, oncologa, sessuologa e psicoterapeuta Alessandra Graziottin che, grazie ai suoi studi di benessere femminile e invecchiamento, fornirà una nuova prospettiva di intendere l’ultima fase della vita come rinascita e riscoperta di sé.

La dottoressa Alessandra Graziottin è dirigente del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica dell’Ospedale San Raffaele Resnati di Milano e Presidente della fondazione che porta il suo nome per la Cura del Dolore nella Donna, che si pone l’obiettivo di sviluppare la cultura del dolore in Italia, con particolare riguardo al dolore femminile. Scrive regolarmente per periodici e quotidiani (OggiBenessereD di RepubblicaGioiaAnna), è ospite in trasmissioni televisive e radiofoniche e ha pubblicato numerosissimi libri scientifici, divulgativi ed educazionali fra questi: Una donna nuova. Come affrontare positivamente la menopausa (Sperling & Kupfer 2000), Il dolore segreto. Le cause e le terapie del dolore femminile durante i rapporti sessuali (Mondadori 2005), Educazione sessuale. Tutto quello che dovete sapere se avete un figlio adolescente (Giunti 2010), Vulvodinia. Strategie di diagnosi e cura (Springer Verlag Italia 2011), Mamma a 40 anni (Giunti 2015).

Tutti gli appuntamenti della quarta edizione del Rotary Festival della Cultura si terranno alle 20:30 al Teatro Opere Pie Rubini a Romano di Lombardia a ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti.