Da Filippo Lippi a Botticelli: “La carità e la bellezza” in mostra a Palazzo Marino

È la tenerezza il tema dominante della “Madonna con il Bambino” di Filippo Lippi, opera della collezione del Museo di Palazzo Medici Riccardi esposta a Palazzo Marino a Milano fino al 15 gennaio 2023. La Madonna nel quadro sfiora con una carezza la testa del bambino, in una composizione delicata, armonica, dalle geometrie nette e colori luminosi. Uno dei dipinti più celebri di questo artista, protagonista del Rinascimento fiorentino, attivo a Firenze alla metà del Quattrocento. 

L’esposizione è il frutto della collaborazione tra il Comune di Milano, il Comune di Firenze e la Città Metropolitana di Firenze, curata da Stefano Zuffi e Domenico Piraina. È al centro di un progetto più ampio che ha come filo conduttore “La Carità e la Bellezza”, due dimensioni che si esprimono in mille sfumature attraverso l’arte, offrendo nuove chiavi interpretative rivolte non solo al passato ma anche alla realtà di oggi. Un invito ad aprire lo sguardo e il cuore.

Accanto al quadro di Lippi ci sono altre tre opere realizzate tra Tre e Quattrocento, provenienti da musei fiorentini. Sono “La Carità” scolpita dal senese Tino di Cammino e proveniente dal Museo Bardini di Firenze, Il tabernacolo con l’Adorazione dei Magi, lavoro giovanile di Beato Angelico, dal Museo di San Marco, e infine la Madonna col Bambino di Sandro Botticelli, dal Museo Stibbert, una maternità in cui Maria e il bambino hanno lo sguardo rivolto lontano, velato dalla malinconia, come se avessero già un presagio del loro destino. In tutte le opere si trovano declinazioni diverse dei temi legati alla Natività e all’Epifania, come punti di partenza per una meditazione personale.

La mostra di Natale non si ferma solo a Palazzo Marino, ma si diffonde sul territorio portando opere sul tema della Carità nelle Biblioteche degli otto Municipi del capoluogo lombardo, che ospitano dipinti provenienti dal Castello Sforzesco, dalla Galleria d’Arte Moderna, da quattro enti assistenziali milanesi, per testimoniare le attività di cura, misericordia e aiuto ai bisognosi. Un’idea interessante che valorizza anche la storia e il patrimonio artistico del territorio.

Si può visitare l’esposizione gratuitamente ogni giorno dalle 9,30 alle 20 (31 dicembre chiusura alle 18), per informazioni clicca qui.