C’è la parola gentilezza al centro dell’opera dell’artista Ferdaou Harfi esposta in questi giorni accanto ad altri dipinti, fotografie e tele ricamate nelle sale dell’Abbazia di San Paolo d’Argon.
Ed è proprio questo atteggiamento, nella sua accezione più ampia, a costituire la rete di sostegno della terza “Settimana tematica” del progetto diocesano Fileo, dedicato al dialogo interculturale e interreligioso.
Un’iniziativa nata, come spiegano gli organizzatori, per “valorizzare il ruolo delle religioni nella costruzione di un tessuto culturale e sociale basato sul dialogo e sulla fraternità”.
Parole per alimentare il dialogo tra le comunità
In giro per la città di Bergamo, come un “sottofondo visivo”, sono stati disposti dei manifesti con termini come pace, giustizia, fratellanza, in italiano e in arabo, nel tentativo di suscitare curiosità e attenzione sul dialogo fra due comunità espresso nelle iniziative di approfondimento di questa settimana.
Il tema scelto è appunto “Religioni a servizio della fraternità”, perché, come scrive Papa Francesco nell’enciclica “Fratelli tutti”, “il dialogo perseverante e coraggioso aiuta discretamente il mondo a vivere meglio”.
Gli eventi sono parte del processo “Contaminazioni culturali” di Bergamo e Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, con Comune di Bergamo, Cooperativa Impresa Sociale Ruah, Acli Bergamo .
Ci sono alcune installazioni artistiche ad accompagnare il cammino delle persone che entrano nell’abbazia di San Paolo d’Argon in questi giorni. “Salam” di Ridha Ibrahim presenta fotografie scattate in momenti di incontro e di festa condivisa fra la comunità cristiana e musulmana, mostrando il volto positivo dell’amicizia e la volontà di vivere in modo fraterno, conservando ognuno la propria identità.
La fraternità nei linguaggi dell’arte
Sua moglie, di religione cristiana, ha invece scelto di lavorare a una serie di tele ricamate che riproducono parole e passi del Corano, in una sorta di dialogo ideale, in una sala studio in cui Fileo ha esposto anche una selezione di libri dedicati al dialogo interreligioso.
Nel cuore di questa Settimana tematica c’è un ricco programma di incontri che si possono seguire in parte anche dalla pagina Facebook del progetto Fileo. Dopo l’inaugurazione e l’incontro su “Educare alla e nella pluralità” con don Fabio Corazzina e Raisa Labaran, avvenuti nei giorni scorsi, il cloud degli appuntamenti è previsto per sabato 4 e domenica 5 gennaio.
Gli appuntamenti del weekend
Sabato dalle 9 alle 12 al Centro culturale islamico di Bergamo, in via Cenisio 3 si svolgerà un seminario sul tema: “La fraternità e i tesori nascosti dell’islam a Bergamo”. Interviene Ussama El Santawy, imam a Milano, con interpretazione in lingua dei segni. Dalle 13,30 alle 15,30 è prevista una passeggiata interculturale su “Il viaggio di Ulisse” con Migrantour Bergamo, con ritrovo in via Monte Cenisio 3.
Per partecipare è richiesta la prenotazione scrivendo via mail a migrantour.bergamo@cooperativarouah.it.
Dalle 14 all’Abbazia di San Paolo d’Argon convegno con il dottor Kamel Layachi. Dalle 16 alle 21,30 incontro interreligioso tra giovani con cineforum, lavori di gruppo e cena quiz. Domenica 5 “Famiglie in gioco e in dialogo” all’abbazia di San Paolo d’Argon dalle 12 alle 19 con pranzo, laboratori e giochi (è necessario prenotare scrivendo a narrazione@fileo.it). Sempre domenica dalle 14 alle 16,30 si svolgerà un convegno con interventi di Roberto Catalano, Hamid Zeliate, Kamel Layachi e don Massimo Rizzi, direttore del Centro missionario di Bergamo, con la presentazione di esperienze di dialogo possibile. Per informazioni e approfondimenti si può consultare il sito www.fileo.it.
L’11 febbraio è previsto inoltre l’Open day dei Centri islamici della Provincia di Bergamo con visita delle scuole aderenti a cura di Molte fedi sotto lo stesso cielo e una visita delle scuole ai centri islamici. L’11 e 12 marzo gli Scout di Bergamo parteciperanno a un cantiere di formazione interculturale e interreligiosa.
Sono numerose le realtà che hanno collaborato alla realizzazione di questa Settimana tematica, rendendo anche il processo di preparazione come parte della costruzione di un dialogo interculturale e interreligioso: partecipano infatti Diocesi di Bergamo, Villaggio Hare Krishna, Muslim Young-BG, Movimento dei Focolari, Agesci Zona Bergamo, Commissione Ecummè, Migrantour Bergamo, Molte fedi sotto lo stesso cielo, Centro Culturale Islamico di Bergamo, Associazione Alternativa APS,Associazione Musulmani di Bergamo , Centro Culturale Islamico Valle Seriana, Associazione Culturale Annour di Nembro, Ibtisama – Associazione islamica di Valle imagna, Unione Comunità Islamiche Curno, Associazione Arrhama, Centro Culturale Elbadere treviglio, Centro Islamico pakistano di Montello.
