Giovanni XXXIII, Paolo VI, Luigi Maria Palazzolo: tre santi e la meraviglia del dono

L’esempio di vita vissuta da tre Santi bergamaschi e bresciani – San Giovanni XXIII, San Don Luigi Maria Palazzolo e San Paolo VI – ha impreziosito il primo seminario organizzato da Avis Comunale Bergamo sul tema “Cura è la nostra Cultura”, rassegna promossa insieme all’Avis Comunale di Brescia nell’anno del riconoscimento di Bergamo e Brescia come un’unica Capitale della Cultura.

I relatori Don Ezio Bolis, direttore della Fondazione Papa Giovanni XXIII, Edoardo Manzoni, direttore Istituto Palazzolo di Bergamo, Don Angelo Maffeis, presidente dell’Istituto Paolo VI di Brescia e Mons. Giulio Dellavite, Segretario Generale della Curia di Bergamo, hanno approfondito il tema del donare come elemento positivo, capace di rendere le persone migliori mentre si aiuta il prossimo. 

Da San Giovanni XXIII emerge il cuore dell’umanità di Roncalli e della sua santità. Mettere a disposizione la propria vita per lui non è soltanto un dovere, ma una grazia, un modo per ricambiare il dono della vita ricevuto dal Signore.

Al Papa Buono si deve anche la stesura della preghiera del donatore di Avis. San Luigi Maria Palazzolo, nato quasi due secoli fa in una famiglia benestante, ha deciso di sacrificare la sua vita per i più deboli, portando avanti un progetto ancora oggi attuale coinvolgendo i poveri, Madre Teresa, i frati e tanti laici.

L’esempio di San Paolo VI sottolinea come il valore del dono appartenga a entrambe le culture bergamasca e bresciana, accomunate peraltro anche nello spirito avisino.
L’intervento di Mons. Giulio Dellavite ha infine mostrato come la meraviglia del donare, rinunciando in parte a sé stessi, si può trovare nella normalità quotidiana, come avviene anche in Avis grazie a volontari e donatori, che non fanno mai mancare la loro disponibilità nell’interesse del prossimo.

La registrazione del seminario è disponibile sul canale YouTube di Avis Comunale Bergamo, a questo link: https://www.youtube.com/watch?v=1kS_yjux1p4

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