Al pozzo di Sicar: cineforum itinerante in 15 sale della comunità di città e provincia

Torna “Al pozzo di Sicar”, cineforum itinerante promosso da Acec e Sas Bergamo in 15 Sale della Comunità della città e della provincia di Bergamo. Ogni settimana proiezioni, incontri con ospiti ed esperti, e approfondimenti a cura degli animatori delle sale.
 
Il calendario della rassegna è diviso in due parti: novembre-dicembre 2023  e gennaio-marzo 2024. La seconda parte verrà presentata successivamente.
 
Lo spunto per la tematica che sarà il filo conduttore della nuova edizione di “Al pozzo di Sicar”, è ispirato alla lettera circolare del vescovo di Bergamo Mons. Francesco Beschi per l’anno pastorale in corso, dal titolo “SERVIRE LA VITA, SERVIRLA INSIEME”.

Tra le numerose suggestioni della lettera, la rassegna vuole soffermarsi su alcune parole chiave e temi in essa presenti. Viene sottolineata una caratteristica precisa del servire la vita, ovvero farlo INSIEME: questa parola indica vicinanza, ‘fraternità ospitale e prossima, accogliente e premurosa’.

Per promuovere un tale atteggiamento di apertura a tutti, è necessario passare attraverso il criterio dell’INCULTURAZIONE, cioè l’incarnazione della fede in una cultura viva, nel tempo e nello spazio in cui ci si trova, tenendo conto dei linguaggi, delle culture, delle reali esigenze dell’uomo di oggi.

Nella società contemporanea, in cui non solo manca sempre più la grammatica cristiana, ma spesso anche il senso del limite e un minimo di umanità, la FRATERNITÀ è l’invito a stare insieme da fratelli, superando le divisioni e abbandonando dinamiche mortifere, e a diventare segno perché l’uomo recuperi la sua umanità.

I film selezionati, gli incontri e gli approfondimenti, favoriranno la riflessione su temi quali la cura premurosa verso i deboli, la missione in stile di prossimità, la formazione alla fede e alla vita, la corresponsabilità nella comunità cristiana e civile, l’importanza delle dinamiche relazionali, il cammino come incontro con sé stessi, con gli altri, con Dio.


Per il tema de “LA CURA PREMUROSA VERSO I DEBOLI” sarà proiettato “PLAN 75″
di Chie Hayakawa con Chieko Baisho e Hayato Isomura, (Giappone 2022, 112’) appuntamento mercoledì 8 novembre 2023 al Cineteatro San Giovanni Bosco di Boccaleone, in via Santa Bartolomea Capitanio 9. La trama: nel futuro, in Giappone, il governo implementa un programma di eutanasia gratuita per le persone di età superiore ai 75 anni, per contrastare l’invecchiamento della popolazione. Mishi, un’anziana vedova in salute e senza figli, decide di sottoporvisi dopo essere stata licenziata dal suo lavoro di donna delle pulizie. Coordinerà la serata Simonetta Paris, animatrice di Sala della Comunità. Parteciperà e aiuterà ad approfondire il film Nando Pagnoncelli, ricercatore sociale e presidente di IPSOS Italia.


Per quanto riguarda “LA MISSIONE IN STILE DI PROSSIMITÀ” sarà invece proiettato IL PRIMO GIORNO DELLA MIA VITA” di Paolo Genovese con Toni Servillo e Valerio Mastandrea, Italia 2023, 121’. In programma per venerdì 17 novembre 2023 al Cinema Teatro Nuovo, Via Tenente Mario Belotti 40, Chiuduno. Un motivatore, una poliziotta, un’ex ginnasta disabile e un ragazzino sovrappeso vengono salvati da un individuo poco prima di attuare l’ultima decisione della loro vita. Hanno a disposizione una settimana per osservare sé stessi dal di fuori e vedere come reagirebbero parenti e amici se non ci fossero più. Curerà l’approfondimento Lorella Franchetti, animatrice di Sala della Comunità.
 
Approfondisce invece “LA FORMAZIONE ALLA FEDE E ALLA VITA” il film “L’AMORE SECONDO DALVA” di Emmanuelle Nicot con Zelda Samson e Alexis Manenti,
(Francia 2022, 85’), all’Auditorium di San Zeno venerdì 24 novembre 2023
all’Auditorium San Zeno, in via Fratelli Maccarini 5 a Osio Sopra. Racconta la storia di Dalva, 12 anni, che si comporta e si veste già come una donna adulta. Un giorno, i servizi sociali la separano dal padre, con cui viveva da sola. Inserita in una comunità di recupero, prenderà lentamente coscienza di quanto accadutole. Coordinerà la serata Aurelio Roncelli, animatore della Sala della Comunità. Parteciperà e aiuterà ad approfondire il film Ivo Lizzola, docente di Pedagogia della marginalità e della devianza presso l’Università degli Studi di Bergamo.
 

Si concentra su “L’IMPORTANZA DELLE DINAMICHE RELAZIONALI” il film “IL SOL DELL’AVVENIRE” di Nanni Moretti con Margherita Buy e Silvio Orlando (Italia 2023, 95’) che sarà proiettato Giovedì 30 novembre 2023 al Cineteatro Forzenigo, piazza Pace di Costanza 70, Villa d’ogni. La trama: Giovanni è un regista che sta dirigendo tra mille incertezze un film sulla vita di un intellettuale comunista nel fatidico 1956, l’anno dell’invasione sovietica dell’Ungheria. Nel frattempo il suo matrimonio e la sua vita privata vanno in crisi. Curerà l’approfondimento Laura Visinoni, animatrice di Sala della Comunità.

 
Affronta la questione de “LA CORRESPONSABILITÀ NELLA COMUNITÀ CRISTIANA E CIVILE” il lungometraggio HOURÌA – LA VOCE DELLA LIBERTÀ di Mounia Meddour Gens
con Lyna Khoudri e Rachida Brakni (Francia 2022, 98’), in calendario mercoledì 6 dicembre 2023 al Cinema Teatro Loverini, in via San Giovanni Bosco 10, Gandino. Parla di Houria, giovane ballerina classica algerina, che partecipa ad un’audizione, ma per procurare il denaro che serve alla madre entra nel mondo delle scommesse clandestine e viene aggredita. Non potrà più danzare né parlare, ma con l’aiuto di altre donne ferite come lei troverà un nuovo corpo e un nuovo senso. Coordinerà la serata Luca Corbellini, animatore di Sala della Comunità. Sarà presente tramite collegamento on line Elisa Belotti, Educatrice Professionale e Danzaterapista in Danzacreativa Metodo Fux.
 

Il pozzo di SICAR, che si trova in Palestina, è un luogo biblico di incontri dal grande valore simbolico. Uno spazio sacro per il cristianesimo, ma anche per le altre religioni monoteiste: un’immagine dunque forte di dialogo interreligioso e interculturale.

Il pozzo di SICAR dà il nome a questa rassegna perché i film scelti desiderano stimolare la riflessione personale e il dialogo su tematiche come la religione, la spiritualità, la giustizia sociale e l’etica.

I film scelti per la rassegna trattano tematiche come la conoscenza di sé e dell’altro, l’interiorità e il riferimento al Trascendente, temi forti che spesso rischiano di essere elusi perché complessi e scomodi.

La pandemia ha dimostrato in maniera inequivocabile che la fragilità è un tratto costitutivo dell’umano e per interpretare con ‘senso’ quanto accade, ha bisogno di recuperare proprio la dimensione del Trascendente e delle connessioni che lo attraversano.
 
Attorno al pozzo di Sicar, dove l’umano e il divino si sono affrontati e l’uomo Gesù – ebreo – ha rivolto la parola ad una donna samaritana – straniera -, i film e gli incontri proposti vogliono essere come tanti piccoli sorsi d’acqua capaci di soddisfare la sete di Infinito che attraversa l’umanità. I film iniziano alle 20,45, biglietti a 5 euro. Prevendite su www.bergamoalcinema.it.

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