A Zarzis, nel sud della Tunisia, il "Cimitero degli sconosciuti" custodisce i corpi senza nome di chi scappava in cerca d'un futuro migliore
Il coronavirus è anche lo strazio dei saluti furtivi e impossibili di fronte a chi se ne è andato
Cremazione: non è vietata, ma la Chiesa preferisce la sepoltura. Le norme nella «Ad resurgendum cum Christo». L'inumazione resta la forma più idonea
Novembre e i giorni del ricordo. Al cimitero di Bergamo una lapide per Giacomo Manzù. Le celebrazioni con il vescovo Francesco Beschi
L'abitudine a visitare le tombe dei morti è gesto umanissimo. Ma ha delle controindicazioni, soprattutto alla luce della Pasqua
Il Cimitero è la “città dei morti”, ma anche una città d’arte, perché conserva opere artistiche delle varie epoche, realizzate da artisti importanti. E' possibile scoprirlo con visite guidate organizzate dal Comune di Bergamo