Capitalismo infelice: Luigino Bruni, Ilvo Diamanti ed Ezio Mauro a Molte fedi sotto lo stesso cielo

Due appuntamenti sul nostro tempo e la nostra società dal punto di vista economico, politico e sociale da non perdere: Molte fedi sotto lo stesso cielo ospita l’economista Luigino Bruni, il sociologo Ilvo Diamanti e il giornalista Ezio Mauro, tra i più acuti pensatori del nostro Paese. S’intitola “Capitalismo infelice” l’incontro di martedì 25 settembre, ore 20.45, presso l’aula magna dell’Università degli Studi di Bergamo a Sant’Agostino in Città Alta, con protagonista Luigino Bruni, ordinario di economia alla Lumsa e tra i personaggi di rilievo dell’economia di comunione e dell’economia civile.

La dimensione religioso-sacrale del capitalismo non è cosa nuova. Prima che Max Weber o Karl Marx ce lo dicessero chiaramente e ciascuno a modo suo, all’inizio dell’Ottocento il francese C.-H. de Saint Simon immaginò e realizzò una vera e propria religione degli imprenditori, dei capitalisti e della scienza. L’alleanza tra tecnica e capitale oggi si è potenziata e radicalizzata, ma al centro del tempio non c’è il dio-produttore bensì il dio-consumatore. Sulla stessa linea d’onda, ma da un altro punto di vista, è l’appuntamento di mercoledì 26 settembre, ore 20.45, al Cinema Conca Verde di via Mattioli 65. Il dibattito sarà coordinato da Nando Pagnoncelli, presidente di Ipsos, e vedrà confrontarsi il sociologo Ilvo Diamanti, che ha appena pubblicato il testo “Popolocrazia”, e l’ex direttore di Repubblica, Ezio Mauro.

L’instabilità del presente in cui viviamo diminuisce la fiducia che abbiamo nel futuro. Nasce un’inedita privatizzazione dei valori che credevamo universali e cresce una nuova gelosia dei diritti che nel benessere declinavamo per tutti e oggi vogliamo consumare da soli. Dobbiamo rassegnarci a questa situazione o sono possibili vie di umanizzazione e di costruzione del bene comune? Entrambi gli eventi sono ad ingresso gratuito previa prenotazione del biglietto su www.moltefedi.itMolte Fedi Sotto lo Stesso Cielo è la rassegna promossa dalle Acli di Bergamo, con il patrocinio della Cattedra Unesco sul pluralismo religioso e la pace, dell’Università di Bergamo, della Provincia e del Comune di Bergamo, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo e con moltissimi gruppi e associazioni del nostro territorio.

(Foto Apf/Sir)