C’è una nuova aula studio a disposizione degli studenti in via Porta Dipinta 39, accanto alla Chiesa di Sant’Andrea e a pochissimi passi dalle sedi universitarie.
È stata aperta ufficialmente nei primi giorni di Marzo, dopo un lungo volantinaggio fuori dalle sedi universitarie di Città Alta, per diffondere la notizia in maniera più capillare.
Giulia Rocchi, presidente del gruppo FUCI di Bergamo spiega: “La posizione, lo spazio disponibile, il desiderio di impegnarsi concretamente per l’Università e l’affetto che ci lega a quel luogo, sede di tanti nostri incontri, ci ha portati insieme a questa idea”.
Aggiunge: “Dobbiamo ringraziare la nostra Diocesi per questo spazio che ci ha concesso, la fiducia e l’aiuto offerto per portare avanti questo progetto, insieme al rettore dell’Università degli Studi di Bergamo Remo Morzenti Pellegrini che ha accolto con entusiasmo la nostra proposta e se ne è fatto promotore attraverso i servizi per gli studenti”.
Perché una nuova aula studio?
“L’Università di Bergamo è cresciuta moltissimo in questi anni, e vivendola in prima persona, ci siamo resi conto di come la domanda e l’esigenza delle aule studio fosse un bisogno diffuso tra gli studenti. Un bisogno molto forte, ma che purtroppo non può essere sempre e totalmente soddisfatto dagli spazi disponibili. Questo è stato evidente già dai primissimi giorni di apertura, quando abbiamo iniziato ad accogliere i primi gruppi di studenti”.
Con quale scopo?
“Noi giovani del Gruppo FUCI e della Pastorale Universitaria abbiamo deciso di concretizzare il nostro impegno in Università, offrendo il nostro tempo e il luogo dei nostri confronti, per fornire agli studenti un ambiente silenzioso e tranquillo dove poter studiare e confrontarsi”. L’aula è aperta a tutti gli studenti dell’Università di Bergamo, dell’ISSR, del Conservatorio e dell’Accademia Carrara:
Orari
Lunedí dalle 9-12 e 14-17
Martedí e Giovedí dalle 15-18
Mercoledí 9-12 e 14-16
Venerdí 13-17
E’gestita dagli studenti, con il prezioso aiuto di Don Giovanni Gusmini, assistente Fuci e Cappellano dell’Università.