Otto spettacoli di Stand up comedy al Circolo Maite. Si parte con Emanuele Pantano

Un appuntamento al mese per 8 mesi, nelle domeniche da ottobre a ad aprile, sul palco del Circolo Maite si alterneranno 8 artisti della stand up comedy italiana, nomi affermati ed emergenti che si esibiranno in un susseguirsi di battute senza esclusione di colpi, irriverenti e spietate come garantisce la miglior tradizione del genere.

Ad aprire la rassegna ci sarà il palermitano Emanuele Pantano, domenica 1 ottobre, new entry sul palco del Maite, autore e attore affermato, porta a Bergamo il suo ultimo spettacolo “Non avete idea. La mamma dei creativi è sempre incinta”.

Uno spettacolo creativo sulla creatività o ideale sulle idee, che, attraverso diversi temi come bullismo e talento, razzismo e soluzione dei problemi, morte e fantasia, punta (ironicamente) il dito sulla principiale piaga di questi tempi: c’è troppa gente che vuole cambiare il mondo.

Si prosegue poi il 22 ottobre con Giorgio Magri con “La tocco piano”, il 19 novembre Saverio Raimondo in “Live”, il 17 dicembre Luca Ravenna in “Un’ora dal vivo”, continuando poi nel 2018 con Daniele Fabbri il 21 gennaio, Mauro Fratini il 18 febbraio, Mauro Kelevra il 18 marzo e, infine, il 15 aprile Andrea Saleri.

Un cartellone che presenta una selezione del meglio del panorama italiano, andando a ricercare nuovi talenti emergenti, in un continuo lavoro di scoperta e sperimentazione come è proprio del Circolo Maite e della Stand Up Comedy.

È proprio del Maite infatti l’intuizione di portare a Bergamo questo genere teatrale che affonda le radici nel cabaret, dal 2010, quando il Circolo ha inaugurato, è sempre stata forte la volontà di dedicare spazio agli spettacoli di satira stand-up, un genere che a Bergamo era poco conosciuto. In questi 7 anni sono passati sul palco del Maite comedians del calibro di Giorgio Montanini, Saverio Raimondo, Daniele Fabbri, Filippo Giardina, Velia Lalli, Francesco De Carlo, Pietro Sparacino ed altri ancora. Tutti artisti che ora partecipano a programmi delle tv nazionali e internazionali, aprendo così la strada a un mondo sommerso di artisti che stanno popolando e ravvivando le nostre città.

Un genere in cui si ride e si pensa insieme, presi dal ritmo magico del canovaccio teatrale. Un ciclo di appuntamenti a cui è difficile resistere, i comedian vengono messi davanti ad un microfono, senza scenografie e costumi aggiuntivi. La sospensione del dubbio lascia il posto al dubbio vero e proprio, con il nobile fine, spesso dimenticato, di evitare di prendersi troppo sul serio.

Gli spettacoli iniziano alle ore 21.30 al Circolo Maite, ingresso riservato ai soci Arci con contributo artistico di 10 euro, prenotazione a info@maite.it.