BergamoScienza punta sulle emozioni: l’inaugurazione con McEwan e Ray Dolan

Torna la XVI edizione di Bergamo Scienza, il festival di carattere divulgativo, organizzato dall’Associazione Bergamo Scienza, dedicato alla scienza e di carattere interdisciplinare, che ha lo scopo di diffondere la conoscenza su tematiche riguardanti la scienza, la fisica, la chimica, le neuroscienze, la medicina, la biologia, ma anche la letteratura, la musica e il teatro, utilizzando un linguaggio alla portata di tutti. Non mancheranno, come nelle scorse edizioni, laboratori interattivi, conferenze, spettacoli e mostre, che animeranno la nostra città dal 6 al 21 ottobre. Tutti gli appuntamenti saranno gratuiti anche se è gradita la prenotazione per assicurarsi i posti a sedere. La giornata di inaugurazione sarà incentrata sul tema delle emozioni con ospiti d’eccezione come lo scrittore e sceneggiatore inglese Ian Russel McEwan e il neuropsichiatra Ray Dolan, impegnato col suo gruppo di ricerca nello studio della relazione che intercorre tra emozioni, cognizione e disturbi psichiatrici presso lo University College di Londra. Insieme saranno protagonisti del dialogo “Le emozioni tra scienza, cervello e letteratura”. Il giorno successivo, il 7 ottobre, ospite d’onore sarà invece Craig Cameron Mello, vincitore del Premio Nobel per la Medicina 2006 per aver scoperto il meccanismo RNA Interference, in grado di silenziare le informazioni contenute in alcuni geni e di identificarne il ruolo. Scoperta quest’ultima che ha subito trovato applicazione nella biomedicina. Ma non è finita qui: largo spazio sarà dato anche alla scienza e alla biologia, a cominciare dal paleontologo Jack Horner che narrerà al pubblico quanto c’è di vero e quanto di inventato sulla natura dei dinosauri nel film che è rimasto impresso nel nostro immaginario collettivo, Jurassic Park. Anche le piante hanno un’intelligenza e a parlarcene sarà Malcom Bennet, dell’Università di Notthingam. Passando dalla terra all’universo, grande attenzione sarà data ai buchi neri dello spazio che da sempre hanno ispirato numerosi film di fantascienza per poi passare ad analizzare i rifiuti spaziali e come tenere pulito l’universo con spedizioni nello spazio che abbiano il minimo impatto ambientale. Il mistero della massa, dai contributi di Galilei fino alla teoria della relatività di Einstein, sarà un altro degli argomenti affrontato nel corso dei dibattiti. L’uso della genetica in ambito medico e l’intelligenza artificiale che sempre più sta prendendo il posto di quella umana, toccheranno alcuni aspetti fondamentali del nostro vivere quotidiano e saranno oggetto d’argomento durante il festival. Infine non mancherà, nel corso dei laboratori, l’interazione con le scuole proprio come negli anni passati, perché il sapere venga trasmesso anche alle nuove generazioni, attraverso i valori della collaborazione e della partecipazione.