“Il dono è il gesto più grande”. La testimonianza di Enza, infermiera di Bergamo

“Respiriamo perché mai come in questi giorni il respiro ci fa sentire vivi!” scriveva il 20 marzo 2020 Enza Anemolo, infermiera di Bergamo. Erano i giorni più oscuri della pandemia e la sua testimonianza parla di solidarietà e soprattutto del dono, uno degli elementi più forti, più significativi emersi in quelle giornate nella nostra città. La capacità di spendersi per gli altri si è manifestata in moltissimi modi: confezionare mascherine, offrire ore di volontariato, nonostante la situazione di elevatissimo rischio, elargire donazioni, ognuno secondo le proprie possibilità, per sostenere l’attività degli ospedali bergamaschi oppure delle tante associazioni che si sono cimentate in opere di solidarietà sul territorio, a servizio dei malati, delle loro famiglie, delle persone più fragili messe duramente alla prova dal lockdown. “Non c’è manifestazione d’amore più grande del dare – scrive Enza – e non ci sono parole abbastanza riconoscenti per dire semplicemente grazie!”.

Racconti di cura

Il suo racconto è frutto di una condivisione, in momento di grande vicinanza umana, scritto a 4 mani con una sua grande amica e collega, ed è confluito in un ebook, “Racconti di cura che curano”, a cura di R. Silvia Fortunato, infermiera di Bologna, una raccolta di “pensieri ed emozioni di chi affronta l’emergenza Covid-19 in prima linea”. Il ricavato della vendita dell’ebook va a sostegno del progetto #Noicongliinfermieri della Fnopi (Federazione nazionale ordini delle professioni infermieristiche), una raccolta fondi per aiutare gli infermieri professionisti e le loro famiglie nelle cure e nella riabilitazione. In copertina c’è la foto indimenticabile di Elena Pagliarini, recentemente insignita del titolo di cavaliere dal Presidente Sergio Mattarella, e autrice di uno dei racconti. Ci sono storie d’amore, di amicizia, di profonda umanità e di dedizione professionale. Il volume ha il patrocinio di FNOPI e OPI (Ordine Professioni Infermieristiche) Bologna. Per acquistare il volume: si può cliccare qui. L’80% del costo dell’ebook (4 euro) verrà devoluto al progetto, mentre il 20% (1 euro) andrà a sostenere i costi di produzione del libro. Per seguire l’andamento delle vendite e delle donazioni clicca qui .