Immigrati. Le bugie comode e disoneste della Lega

Foto: Daniele Belotti, segretario della Lega Nord di Bergamo

Fatto fresco fresco. Domenica 24 aprile. Davanti al Tempio votivo di via Statuto, Bergamo. Alcuni militanti della Lega Nord distribuiscono un volantino. “Attenzione quartiere!!!!!. Nello stabile di via s. Lucia, 2 sono in arrivo i clandestini. Le reti sociali del quartiere e l’amministrazione Gori non vi hanno interpellato. Alla faccia della partecipazione. La Lega dice NO!!!!!”.

Il volantino è un omaggio all’enfasi leghista. Cinque punti esclamativi all’inizio e alla fine. “Clandestini” maiuscolo e sottolineato.

C’è un solo guaio. Il volantino è una colossale bugia. Non si sa ancora quando arriveranno gli ospiti ma si sa con assoluta certezza che gli ospiti non saranno clandestini. Sono dei richiedenti asilo e se la loro richiesta verrà respinta – e in quel caso se restano in Italia diventano clandestini – in quel caso, dovranno lasciare la sede di via santa Lucia. Questi sono gli accordi con la Caritas. La Caritas parrocchiale li seguirà e la comunità parrocchiale, appena si sapranno esattamente i termini concreti della cosa, verrà informata.

Commento. La Lega non si smentisce. Non interessa dire le cose come stanno, ma come fa comodo che siano. E non importa contribuire a risolvere i gravi problemi che ci sono, ma usare i problemi per fare paura. E la paura rende. Rende per la Lega, non per il quartiere di santa Lucia e tanto meno per il Paese.