Paesaggi e lotte fra galli: 45 anni di pittura secondo Maranno

Quarantacinque anni di pittura in mostra: c’è ancora qualche giorno, fino al 2 maggio, per visitare l’esposizione di Marcello Annoni, in arte Maranno, nella sede del Circolo Artistico, in via Malj Tabajani 4. In esposizione alcuni dei quadri più rappresentativi del suo percorso, una pittura figurativa genuina, che valorizza le bellezze del territorio bergamasco e lombardo, con un segno energico e colori brillanti. C’è la lotta tra i galli, simbolo dell’eterno conflitto che percorre la storia dell’uomo, in ogni campo; ci sono boschi, prati fioriti, campi di grano che si distendono dorati sotto cieli tersi; i fondali marini, le nature morte. Immagini che sanno creare un’atmosfera di serenità, di gioia e di pace. La mostra è un’occasione per ricordare le tappe più importanti di un percorso ricco, da molti anni attuato proprio con il Circolo Artistico Bergamasco che prima di lui ha ospitato anche le opere del padre Severino e del quale è da anni vicepresidente. Come scrive Giovanni Villa, dell’Università degli studi di Bergamo: «Un percorso di ricerca caratterizzato da una rara assiduità, insistenza nel tornare a rimeditare costantemente pochi e calibrati soggetti». Si può visitare la mostra, e incontrare l’artista, nei seguenti orari: martedì, giovedì, sabato 16-19; domenica 10-12 e 16-19.
Un’altra mostra, poco distante, nella Sala Manzù della Provincia di Bergamo (via Camozzi/Passaggio Sora) riunisce le opere di oltre ottanta associati del Circolo Artistico Bergamasco. Il tema scelto è “Il paesaggio” e tutti i partecipanti, dai veterani ai giovanissimi, lo hanno interpretato con grande libertà e con una varietà di linguaggi espressivi. Ci sono opere di Enrico Adami e Giuseppe Ventra, passando per Alessandro Amoroso, Elena Cattaneo, Giorgio Giacomini, Gemma Manzoni, Maranno, Mino Marra, Giacomo Parsani, Franca Rinaldi e tanti, tanti altri. Un percorso molto variegato tra diversi stili e tecniche pittoriche, dal figurativo al concettuale, dalla pittura alla scultura, che raccontano anche la fecondità artistica della nostra città (da lunedì a sabato 16-19; domenica 10-12 e 16-19).

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