Don Luigi Maria Palazzolo, padre dei ragazzi abbandonati, sarà santo. Riconosciuto il miracolo

Papa Francesco ha promulgato i decreti per 19 nuovi beati. Sarà santo don Palazzolo “padre” dei ragazzi abbandonati. Con il riconoscimento del miracolo attribuito alla sua intercessione, sarà proclamato santo il beato Luigi Maria Palazzolo, sacerdote bergamasco, fondatore dell’Istituto delle Suore delle Poverelle-Istituto Palazzolo. Lo ha stabilito Papa Francesco che ha autorizzato la Congregazione delle Cause dei santi a promulgare il relativo decreto. Nato il 10 dicembre 1827 a Bergamo (Italia) e morto lì il 15 giugno 1886, il sacerdote bergamasco dedicò la sua vita all’educazione dei ragazzi abbandonati. Il Papa, ricevendo ieri in udienza il prefetto della Congregazione delle cause dei santi, il card. Angelo Becciu, ha autorizzando il dicastero a promulgare anche i decreti riguardanti 19 prossimi beati e sei nuovi venerabili servi di Dio, tra cui due vescovi. Dei 19 prossimi beati, 17 sono martiri: Gaetano Giménez Martín e 15 compagni, sacerdoti e laici, uccisi in odio alla fede durante la guerra civile nella Spagna, nel 1936, e il sacerdote diocesano polacco Giovanni Francesco Macha, ucciso a 28 anni a Katowice (Polonia) il 3 dicembre 1942. Saranno proclamati beati anche il sacerdote diocesano italiano Olinto Marella (1882-1969) e il missionario comboniano italiano Giuseppe Ambrosoli, morto nel 1987 a Lira, in Uganda. Con il riconoscimento delle virtù eroiche, diventano venerabili servi di Dio il vescovo canadese Ovidio Charlebois (1862-1933), della Congregazione dei Missionari Oblati di Maria Immacolata, vicario apostolico di Keewatin; il vescovo tedesco Michele Wittmann, ausiliare di Ratisbona (1760-1833); il sacerdote diocesano italiano Olinto Fedi, fondatore della Congregazione delle Suore Francescane dell’Immacolata (1841-1923); il religioso professo italiano, Giacomo Bulgaro, dell’Ordine dei Frati minori conventuali (1879-1967); la religiosa italiana Giovanna Maria Battista Solimani, fondatrice delle Monache Romite di San Giovanni Battista e dei Missionari di San Giovanni Battista (1688-1758); la religiosa spagnola Anna di Gesù De Lobera, monaca professa dell’Ordine delle Carmelitane scalze (1545-1621).