Estate all’aria aperta con gli scout. Scoprire un angolo di bosco a Bonate Sopra

Il gruppo Agesci Bonate 1 racconta attività e avventure in un angolo di bosco, alla scoperta della natura

La Guida e lo Scout amano e rispettano la natura: è il sesto dei 10 articoli che compongono la nostra Legge. La vita all’aria aperta è un elemento fondamentale del metodo scout, la natura è l’ambiente educativo preferito dai capi per portare avanti l’azione educativa con i bambini e i ragazzi a loro affidati.

Negli ultimi anni è diventato sempre più difficile per noi scout trovare dei luoghi naturali in cui poter sperimentare appieno il rapporto con tutti gli elementi, l’arte del sapersi adattare, lo sporcarsi le mani. Siamo immersi sempre più in un bosco intricato di divieti, norme, declinazioni di responsabilità: purtroppo questi sono l’esito di un tentativo di salvaguardare e tutelare la natura da un’umanità che le ha portato sempre meno rispetto, attenzione e cura.

Conoscere, riconoscere e prendersi cura del Creato sono azioni codificate nel DNA del cristiano. La natura ci richiama con un’eco antico, ricordo di un paradiso terrestre.

Permettere ai bambini e ai ragazzi di riappropriarsi di questa eco ancestrale è una possibilità potente: imparare che la natura dà e toglie, che in parte si può controllare ma che non si può dominare, che ci impone dei limiti e ci fa godere delle meraviglie.

Ora, nella ripresa dalla terribile esperienza che ha colpito il nostro territorio, abbiamo bisogno più che mai di uscire dalle nostre case, che sono state rifugio e gabbia durante questi interminabili mesi, e di far vivere ai nostri ragazzi l’avventura scout in spazi aperti e naturali.

Negli ultimi due anni abbiamo trovato un dialogo prezioso con l’Amministrazione Provinciale e più di recente con la Diocesi di Bergamo, che hanno concesso in convenzione ad AGESCI Zona Bergamo alcune aree verdi di loro proprietà, collocate nel territorio di Bonate Sopra.

La collaborazione, la fiducia e il dialogo con le istituzioni costituiscono l’elisir per lasciare “segni” buoni nel mondo e non possiamo che esser grati per l’occasione che ci è stata offerta da persone sagge e generose che ci hanno riconosciuto la capacità di saper valorizzare un pezzo di bosco, rendendolo un luogo educativo. Il valore dell’educazione è infatti inestimabile.

Il Gruppo Scout AGESCI Bonate 1 è il custode di questo angolo verde, dove è possibile a tutti gli scout e alle realtà educative del territorio, sperimentare la gioia e la fatica del lavoro di squadra e del prendersi cura di qualcosa di prezioso. Un posto dove poter vivere serenamente le attività all’aria aperta che contraddistinguono il nostro metodo educativo: la cucina sul fuoco, il lavoro manuale (imparando a maneggiare strumenti che i nostri nonni avevano per le mani fin da piccoli e la cui funzione non è nemmeno conosciuta dalle nuove generazioni, come l’accetta e la roncola), i racconti ed i bans al fuoco di bivacco sotto le stelle, le costruzioni pionieristiche, ecc..

Il nostro fondatore Sir Baden-Powell scrisse nel 1919: “Qualcuno ha detto che ciò che manca ai giovani è un ambiente. Ebbene, noi abbiamo un ambiente da proporre loro nello Scautismo e nel Guidismo, ed è quello che Dio ha messo a disposizione di tutti: l’aria aperta, la felicità, l’essere utili agli altri.” (Il libro dei Capi)

Elena Nobili – Capo Gruppo

Il gruppo scout Agesci Bonate 1 è stato fondato nel 1995, per rispondere ad una chiamata del territorio, in cui la richiesta di scoutismo è stata sempre forte. Oggi, nel suo 25° anniversario, conta circa 50 soci giovani, accompagnati da 10 capi. La sede è al parco Moro di Bonate Sopra.