Francia: attacco a Nizza. Presidente vescovi, “beati gli operatori di pace perché saranno chiamati figli di Dio”

Sono ore di grande trepidazione quelle che si stanno vivendo ora in Francia dove c’è stato un attacco all’arma bianca nei pressi della cattedrale di Notre-Dame, a Nizza.

Secondo i media, il bilancio dell’attentato sale a 3 morti e diversi feriti. Una donna è stata decapitata e tra le vittime figura anche il custode della basilica, secondo quanto ha fatto sapere in un tweet il sindaco di Nizza Christian Estrosi  aggiungendo che la vittima era un persona “tanto apprezzata dai parrocchiani”.

Bouleversé par les 3 victimes dont 2 décédées a l’intérieur de la Basilique #NotreDame et notamment le gardien si apprécié par les paroissiens. #Nice06 a payé un trop lourd tribu au meme titre que notre pays depuis quelques années. J’appelle à l’unité des Niçois.

— Christian Estrosi (@cestrosi) October 29, 2020

Il primo ministro francese Jean Castex ha lasciato l’Assemblea nazionale, dov’era in corso la discussione sulla nuove misure di contenimento del Covid-19, per unirsi alla cellula di crisi aperta al ministero dell’Interno dopo l’attacco di questa mattina a Nizza.

Immediate le reazioni a questo nuovo attentato che scuote la Francia a pochi giorni dalla decapitazione di un insegnante e all’indomani della pubblicazione sul giornale satirico Charlie Hebdo di una vignetta offensiva contro il presidente turco Erdogan.

“Dramma a Nizza”, scrive il presidente dei vescovi francesi mons. Eric de Moulins-Beaufort, che assicura le sue preghiere alle vittime e ai loro familiari. “Domenica, per la festa di Ognissanti, sentiremo il Signore dire: ‘Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio. Beati voi quando vi perseguiteranno a causa mia perché grande sarà la vostra ricompensa nei cieli”. “La mia preghiera speciale è ancora per tutti i fedeli della diocesi di Nizza e per il loro vescovo mons. Marceau. Che sappiano sostenersi in questa prova e sostenere chi è provato nella sua carne”.

Drame à Nice. Ma prière pour les victimes et leurs proches. Dimanche, pour la Toussaint, nous entendrons le Seigneur : Heureux les artisans de paix, ils seront appelés fils de Dieu. Heureux si l’on vous persecute à cause de moi. Car votre récompense sera grande dans les cieux.

— Mgr de Moulins-Beaufort (@Mgr_EMB) October 29, 2020

Reagiscono anche i musulmani di Francia. Il Consiglio francese del culto musulmano (Cfcm) condanna con forza “l’attentato terroristico che si è svolto nei pressi della basilica di Notre-Dame a Nizza” e “in segno di lutto e in solidarietà con le vittime e i loro familiari” chiede “a tutti i musulmani di Francia di annullare tutte le festività della festa di Mawlid”, che celebra la data di nascita del profeta Maometto.

Je condamne avec force l’attentat terroriste qui s’est produit près de la basilique Notre-Dame de Nice. En signe de Deuil et de solidarité avec les victimes et leurs proches, j’appelle les musulmans de France à annuler toutes les festivités de la fête du Mawlid.

— CFCM (@CfcmOfficiel) October 29, 2020

  1. Non è più “l’ora” per celebrare “feste” ma di unire le persone di ogni cultura religiosa globale, nell’intento di isolare coloro che in nome di Dio, “annulla la vita” delle Sue creature! Tutti, nello sconfiggere la “morte” con atti concreti e determinati condannando senza se e senza ma, questa assurda violenza, paradossalmente anche con la preghiera nelle forme dettate da ciascuna confessione religiosa, uniti nel rivolgersi a quell’Unico Dio in cui crediamo! L’odio per “fenomeni” religiosi, sono solo uno strumento ma le cause sono ben altre che vengono coltivate per altri scopi con l’obiettivo di dominare e sottomettere gli uomini! Nel nostro spirito di pace profuso nell’universo, sarà la preghiera più forte, che salirà al Cielo e sconfiggerà ogni male!

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