Lo scorso anno, a causa dell’imperversare della pandemia, le feste dell’Apparizione nel santuario dell’Addolorata in Borgo Santa Caterina avevano dovuto subire delle forti limitazioni. Infatti, erano stati soppressi il concerto inaugurale, lo spettacolo pirotecnico, la cena all’aperto e la tradizionale processione.
Quest’anno invece la situazione è migliorata pur rimanendo alcune restrizioni. Le feste del 419° anniversario dell’Apparizione vedranno quindi la reintroduzione della processione serale del 17 agosto e del concerto.
Al santuario si apre la Porta della Speranza
C’è anche una novità significativa: martedì 10 agosto si terrà l’apertura della Porta della Speranza in santuario. Il tutto nell’ottica del cammino di speranza dopo la bufera della pandemia. La festa dell’Apparizione affonda le radici in un evento prodigioso avvenuto il 18 agosto 1602. A mezzogiorno di quel giorno, una stella apparsa nel cielo emanò tre raggi luminosi su un affresco dell’Addolorata da tempo deteriorato. Quell’affresco fu poi collocato in santuario, reintegrandolo nella bellezza originaria e mai più bisognoso di restauri. Le varie iniziative sono state presentate sabato 31 luglio in casa parrocchiale.
«Le imminenti celebrazioni avranno un significato simbolico particolare — ha sottolineato il prevosto monsignor Pasquale Pezzoli —. Si pongono infatti nel segno della ripresa e della speranza, pur persistendo varie limitazioni. La processione con il vescovo conferirà un rinnovato senso di visibilità alle feste dell’Apparizione nel santuario della città. Inoltre, con l’apertura della Porta della Speranza, anche la nostra parrocchia aderisce al progetto dei vescovi italiani “Ora viene il bello“. Un modo per ridare speranza nella ripartenza dopo la tempesta della pandemia».
La processione per l’Apparizione con le norme anti-covid
Monsignor Giulio Dellavite, segretario generale della Curia, ha parlato della processione del 18 agosto.
«Rispetterà il protocollo antiassembramento in collaborazione con le autorità e le istituzioni. Non sarà necessario il green pass». Il percorso della processione, che seguirà le norme antiassembramento, si snoderà dal santuario fino all’Accademia Carrara, dove è prevista l’unica sosta.
«Nello slargo davanti alla Carrara — ha spiegato monsignor Dellavite — il simulacro della Madonna sarà fatto girare. In questo modo al ritorno sarà davanti alla processione, per dire simbolicamente che Maria ci precede nel cammino verso un futuro di speranza».
L’assessore comunale Marco Brembilla ha confermato la presenza del sindaco Giorgio Gori alla precessione. Il maestro Damiano Rota ha presentato il concerto in santuario. Francesco Percassi, vicepresidente vicario della Bcc Bergamo, ha confermato il contributo economico per le feste come segno di attenzione al territorio. Infine Alessandro Invernici, presidente Comitato festeggiamenti, ha ringraziato la Curia, forze dell’ordine e tutti gli enti e gruppi che collaboreranno per la riuscita delle iniziative.
Festa dell’Apparizione, il programma delle celebrazioni
Lunedì 9 agosto: alle 20,30 concerto in santuario.
Martedì 10 agosto. Inizio del settenario dell’Apparizione: Messe alle 7,30, 9 e 17,30; alle 20,30 apertura della Porta della Speranza e Rosario dei Sette Dolori di Maria.
Giovedì 12 agosto: alle 20,30 Messa votiva per le famiglie.
Lunedì 16 agosto: Messe alle 7,30, 9 e 17 (per i malati e gli operatori sanitari. Presiede don Michelangelo Finazzi, direttore dell’ufficio diocesano pastorale della salute): alle 20,30 Rosario dei Sette Dolori.
Martedì 17 agosto, vigilia: Messe alle 7.30, 9 e 18,30 (presiede il vicario generale monsignor Davide Pelucchi); alle 16 Vespri della vigilia.
Mercoledì 18 agosto, solennità dell’Apparizione. Il santuario rimane aperto per l’intera giornata: Messe alle 6, 7, 8, 9 (presiede monsignor Pasquale Pezzoli) e 10,30 (presiede monsignor Andrea Paiocchi, prevosto emerito).
Appuntamento alle 10 con il tradizionale omaggio floreale dei vigili del fuoco del Comando provinciale di Bergamo alla colonna votiva dell’Addolorata del sagrato.
È prevista alle 12 la recita dell’Angelus dell’Angelus davanti all’effigie.
Messa solenne alle 17,30 (diretta su www.ecodibergamo.it e su www.santacaterinabg.it) presieduta dal vescovo Francesco Beschi.
Vespri solenni alle 20. Alle 20.30 processione guidata dal vescovo.
