Sono il coraggio e la pazienza di fronte al dolore le cifre del personaggio di Giobbe. Ma in questo testo della bibbia, suddiviso in 42 capitoli, c’è molto di più. Aiutano a scoprirlo gli incontri della rassegna Effettobibbia, sul tema «La parabola di Giobbe: un giusto messo alla prova».
Una manifestazione promossa a Bergamo e in provincia da un comitato di cui fanno parte le Acli, il Centro culturale delle Grazie, il Centro culturale protestante, la Fondazione Serughetti La Porta, i Gruppi di lettura continua della Parola di Dio e l’ufficio diocesano per l’Apostolato biblico.
Come è già accaduto per l’analisi compiuta negli anni scorsi sulla figura di Davide, secondo re d’Israele, anche gli incontri dedicati a Giobbe si svilupperanno su due edizioni consecutive. Nell’edizione 2022 l’attenzione si concentrerà su alcuni film, opere poetiche e letterarie ispirati al Libro di Giobbe. Nell’anno seguente la riflessione proseguirà allargandosi all’arte – in particolare alle opere pittoriche – e al pensiero filosofico.
Si sente dire spesso di una persona incline alla sopportazione “ha la pazienza di Giobbe”. Effettobibbia si sforza di superare gli stereotipi e di cogliere aspetti di questo personaggio capaci di offrire spunti di riflessioni utili anche agli uomini e alle donne di oggi.
Le mele di Adamo: cambiare prospettiva sulla realtà
L’edizione 2022 di Effettobibbia inizia martedì 26 aprile alle 20, al Cinema Teatro del Borgo, con il film di Anders Thomas Jensen «Le mele di Adamo».
La visione del film sarà preceduta da un’introduzione di Peter Ciaccio, pastore metodista e appassionato di cinema (autore fra l’altro, con l’editrice Claudiana, del volume «Bibbia e cinema»).
Nel film un giovane neonazista di nome Adam è obbligato dal tribunale a prestare servizio in una parrocchia guidata da un pastore protestante, Ivan. Quest’ ultimo, nonostante la sua vita sia stata segnata da una serie di disgrazie, continua ad essere buono e fiducioso nel prossimo. Adam vorrebbe spingerlo ad arrendersi a una realtà che lui vede completamente diversa. Alla fine, però, accade qualcosa che rende arduo capire quale sia, fra le due, la prospettiva più corretta sulla realtà. Il 3 maggio alle 20,45 il ciclo proseguirà con «A Serious Man» (2009) dei fratelli Joel e Ethan Cohen; il 10 maggio alla stessa ora, «Leviathan» (2014) di Andrej Zvjagincev. Ingresso 5 euro, abbonamento 9 euro(prevendita sas. 18tickets.it/ ).
Letture drammatizzate e incontri di approfondimento
Gli altri incontri saranno a ingresso libero: giovedì 28 aprile alle 18, nella chiesa evangelica di viale Roma, Virginio Zambelli, Matteo Nicodemo, Marcello Zagaria e mons. Rota Scalabrini svolgeranno una lettura integrale del Libro di Giobbe.
Tappa a Ponte San Pietro sabato 30 aprile alle 20.45 nella chiesa vecchia di Ponte San Pietro: «Giobbe, l’inevitabile mia storia», confronto tra Giobbe e David Maria Turoldo, a cura di Matteo Nicodemo e Chiara Medolago (introduzione di padre Espedito D’Agostini, musiche del duo Podera-Mezzanotti).
Lunedì 2 maggio alle 18 alla Fondazione Serughetti La Porta – a Bergamo, in viale Papa Giovanni 30 -, il biblista mons. Roberto Vignolo parla sul tema «”Dov’ è il Padre?”. Il nome di Giobbe è il suo dramma». Mercoledì 4 alle 20,30, al Centro culturale delle Grazie in viale Papa Giovanni si svolgerà una lettura drammatizzata dell’opera di Zvi Kolitz «Yossl Rakover si rivolge a Dio» (voce recitante Virginio Zambetti, Cesare Zanetti al violino, introduzione dell’ebraista Davide Gilardi). Davide Gilardi il 6 maggio alle 18, alla Fondazione Serughetti La Porta, affronterà il tema «Giobbe, eroe tragico?». Info effettobibbia.it .
