La natura selvatica incontra la pittura: in mostra «Dipinti nell’Oasi» a Villa d’Adda

I pittoreschi quadri ispirati alla natura sono pronti per arricchire il suggestivo allestimento forestale con piante e fiori selvatici nella chiesina accanto alla parrocchiale di Villa d’Adda. Manca sempre meno all’apertura al pubblico della variopinta mostra «Dipinti nell’Oasi», organizzata dall’associazione CollegaMenti in collaborazione con Coop. Chopin, nell’ambito delle iniziative della «Settimana della Cultura. Nella Città di Tutti» promossa dalla Diocesi di Bergamo.

«Abbiamo accettato molto volentieri l’idea di don Fabrizio di collaborare con la realtà Chopin, catena di negozi di fiori gestita da educatori e da persone diversamente abili; noi abbiamo i quadri a tema botanico e loro (Chopin ndr) vendono i fiori con i quali abbiamo allestito la chiesetta di Villa d’Adda come una grande foresta e una trentina di lavori importanti», annuncia entusiasta Lianne Schreuder, arteterapeuta e docente di arte. Infatti, sottolinea nuovamente la professoressa Schreuder, «questa mostra sarà caratterizzata da un percorso artistico che guiderà lo spettatore lungo i quadri per trovare la pace e la tranquillità dello stare in mezzo alla natura».

I trenta lavori esposti sono realizzati in acquerello e in acrilico su tela e hanno le dimensioni 70×100 cm oppure 70×50 cm. «Di questi quadri – aggiunge la docente Schreuder – ce ne sono alcuni realizzati proprio per la mostra e altri fatti durante un percorso intrapreso anni fa».

Dietro a queste opere c’è il gruppo di artisti che frequentano l’associazione CollegaMenti e hanno un’età compresa tra i 25 e i 48 anni. «Sono artisti che – racconta la docente Schreuder – quando sanno di dover esporre le loro opere, si preparano molto, anche facendo da Cicerone: rispondono alle domande, mostrano il loro entusiasmo sulla loro arte e questo colpisce molto per il fatto che loro dipingono col cuore, si sentono apprezzati e importanti per quello che fanno». Sull’aspetto ispirazionale e in particolare su questa mostra, la docente Schreuder ci svela che: «c’è un ragazzo che dipinge guardando il calendario de L’Erbolario e altri invece si sono ispirati ai quadri di Mondrian e di Van Gogh».

CollegaMenti è un’associazione no profit, con sede a Villa d’Adda, che nasce nel 2018 e, racconta la docente Schreuder, «si occupa di creare percorsi artistici per persone adulte con diversità nel senso largo della parola: parliamo di disabilità mentale, fisica e psichica». «Il nostro obiettivo è – prosegue la docente Schreuder – di lavorare tramite l’arte per includere le persone con diversità nella società, perché l’arte riesce ad esprimere tante cose che a parole non si riesce a dire». Un vero e proprio atelier dove queste persone, seguite da un arteterapeuta e da un docente di arte, sviluppano la loro vena artistica e la trasmettono nelle loro opere. «Esse sono di proprietà dell’artista e invece di venderle, noi le conserviamo in un’artoteca e mettiamo a disposizione la possibilità di prendere in prestito un quadro o un’intera collezione e ospitarli in casa per far girare l’arte il più possibile e rendere interessante il rapporto tra spettatore e artista», conclude la docente Schreuder.

L’inaugurazione di «Dipinti nell’Oasi» si terrà venerdì 14 aprile alle ore 18 presso la chiesina di Villa d’Adda. La mostra «Dipinti nell’oasi» rimarrà aperta fino al 23 aprile, tutti giorni dalle 10 alle 18 e a ingresso libero.

Ci sarà anche la possibilità di prenotare un workshop artistico per un’esperienza di pittura e disegno per capire cosa può fare l’arte per sé stessi e per il piacere di farla, scrivendo una mail agli indirizzi mail info@collegamenti.eu e segreteria@collegamenti.eu .

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