Torna anche quest’anno la Camminata francescana, un appuntamento tradizionale organizzato ad Alzano in onore del beato fra Tommaso, cappuccino del XVI secolo, nativo di Olera.
Dall’anno successivo alla beatificazione del cappuccino (avvenuta a Bergamo nel settembre 2013), ogni anno, in prossimità della festa liturgica di fra Tommaso, viene organizzato un cammino, che dal centro di Alzano sale verso la piccola frazione in cui il beato nacque nel 1563.
L’appuntamento quest’anno è fissato per mercoledì 3 maggio, con ritrovo alle 18.45 presso la Basilica di Alzano.
“Solitamente il punto di partenza è la Chiesa della pace, nei pressi dell’ospedale – spiega don Angelo Oldrati, parroco di Olera -. Quest’anno abbiamo scelto invece la Basilica di Alzano, in occasione del suo centenario”.
Il cammino parte dalla basilica di Alzano
Dopo aver attraversato il centro storico, i fedeli si dirigeranno verso il parco Montecchio e faranno una sosta alla prima chiesa chiesa dedicato al beato Tommaso, nei pressi della Casa di riposo.
Dopo il passaggio a Nese, avranno una seconda sosta al santuario della Madonna del Giglio, per salire poi alla Busa ed entrare nella zona boschiva che conduce a Olera. Un terzo punto di sosta è previsto al bivio per Monte di Nese.
“Nelle tre soste della camminata verranno consegnate e pregate insieme tre orazioni del beato, al Crocifisso, all’Immacolata e a San Giuseppe”, spiega ancora don Angelo.
Alle 21, nella chiesa di Olera, celebrerà la Messa fra Alessandro Carollo, ministro provinciale dei Cappuccini del Triveneto, la zona dove fra Tommaso aveva operato per gran parte della sua vita.
Oltre all’evento del 3 maggio, fra Tommaso verrà ricordato anche nel giorno della sua festa liturgica, giovedì 4 maggio, con la Messa solenne alle 20.30, concelebrata dai sacerdoti di Alzano nella chiesa di Olera.
