Giovani In Cammino: tanti progetti per educare in oratorio

Il progetto Giovani In Cammino è ormai diventato di casa negli oratori lombardi. Da diverso tempo e in diverse forme, il progetto nato dalla collaborazione tra ODL (Oratori Diocesi Lombarde) e Regione Lombardia sostiene 150 azioni progettuali all’interno del mondo degli oratori. Questo perché l’oratorio rappresenta uno strumento pastorale importante rivolto a tutti i giovani.

È letteralmente un ponte tra la Chiesa e la strada ed è proprio qui che – come Chiesa – si è chiamati a conoscere e approfondire vecchie e nuove forme di disagio e complessità educativa. Sul fronte educativo, però, non si è da soli.

Attraverso il progetto Giovani In Cammino, l’obiettivo è quello di potenziare la qualità pedagogica degli oratori, leggere la propria esperienza come un servizio e un segno di cura e prossimità all’interno delle comunità lombarde e sostenere la relazione di fiducia tra pari in un contesto di informalità.

Giovani IN Cammino in oratorio: uno stimolo creativo

Giovani IN Cammino stimola le parrocchie a pensare il proprio sistema educativo con discernimento pastorale e creatività, ponendosi in ascolto dei giovani, valorizzando le proprie risorse, creando una rete territoriale che favorisca l’alleanza educativa e condividendo le buone prassi.

Le 150 azioni educative attivate a livello lombardo si sviluppano su quattro aree tematiche differenti. La prima è Giovani INsieme che punterà alla stimolazione dell’aggregazione giovanile, seguita da Giovani IN campo che valorizzerà lo sport come strumento educativo e generativo di risorse. Giovani IN formazione, invece, attiverà percorsi formativi per orientarsi in un contesto sociale sempre più complesso. Infine, Giovani INdipendenti farà vivere ai giovani forme nuove, quotidiane e comunitarie di autonomia.

Tutte azioni educative nate in risposta alle esigenze degli adolescenti e dei giovani lombardi per dare un nuovo slancio alla proposta educativa degli oratori. Come nuova è la narrazione del mondo giovanile attraverso la campagna social che, in questi mesi, ha coinvolto e coinvolgerà i canali delle pastorali giovanili lombarde.

Tramite il racconto delle esperienze progettuali Giovani In Cammino, si andrà a toccare con mano la realtà che i giovani vivono sulla propria pelle. Un vissuto che spesso viene storpiato da un racconto incompleto e viziato da una visione forse un po’ troppo pessimista.

Giovani generazioni in gioco a servizio del territorio

I giovani si mettono in gioco grazie al progetto Giovani In Cammino sono legati a dei progetti che nascono dalle esigenze avvertite sul territorio. Ogni azione educative è studiata per rispondere in modo capillare ed efficace là dove le sfide si manifestano.

C’è chi segue lo spazio-compiti in oratorio per aiutare bambini e preadolescenti nello studio, chi invece fa l’animatore di cortile ponendosi l’obiettivo di costruire un’informalità sana per i più piccoli, ma anche chi si è ritrovato a fare il “custode” dell’oratorio mettendosi in gioco in una vita comune con altri giovani: sono gesti che fanno del bene alla comunità che vede l’oratorio valorizzato a 360 gradi.

Ciascuno con il suo ruolo va ad arricchire un’azione educativa che – oggi più che mai – è chiamata ad avere uno spessore non indifferente per far fronte alle sfide dell’oggi.

Il fatto che ci siano dei giovani in prima linea, inoltre, valorizza ancora di più la proposta perché garantisce un pieno coinvolgimento delle giovani generazioni: dai più piccoli e a chi è un po’ cresciuto e sta cercando la sua strada nel mondo o vuole semplicemente sperimentarsi in ambiti nuovi. C’è un posto per tutti.

Il mondo dei giovani ha molto da dire regalando una nuova prospettiva sulla società odierna. Raccontando i giovani in prima linea con il progetto Giovani In Cammino, il desiderio è quello di dare voce all’impegno di tanti di loro a servizio dei bambini, dei ragazzi, degli adolescenti, ma anche di una comunità intera.

Anche partendo dall’oratorio si può cambiare il mondo e il primo passo è rendersene conto: raccontiamocelo.