Ultime battute per Biblofestival: venerdì 16 e sabato 17 si tengono gli ultimi appuntamenti del cartellone. A seguire una breve descrizione degli appuntamenti, tutti ad ingresso libero.
Venerdì 16 giugno a Presezzo, al Parco Centrale Comunale in piazza Tricolore Autieri d’Italia o, in caso di maltempo alla Sala Polifunzionale Lydia Gelmi Cattaneo in via Riccardo Moioli, Biblofestival ospita, alle 17, “Minipin” omaggio a Roald Dahl.
Presezzo, omaggio a Roald Dahl con “Minipin”
Teatro Laboratorio racconta ai più piccoli “I Minipin”, l’ultimo romanzo di Roald Dahl, un autore capace di cambiare la realtà in un attimo, di far esplorare mondi sorprendenti. Dahl confeziona racconti incantevoli ed esilaranti nei quali ci si ritrova a fare il tifo per il protagonista che riesce sempre a trovare una fantasiosa via d’uscita.
“La mamma non faceva che dire a Piccolo Bill cosa gli era permesso di fare e cosa no. Ma tutte le cose permesse erano noiose e tutte le cose proibite erano affascinanti. Una delle cose assolutamente proibite, la più affascinante di tutte, era uscire da solo dal cancello del giardino per esplorare il mondo che si estendeva al di là esso… “.
La serata di venerdì è invece organizzata a Osio Sopra in piazzetta Colombera o, in caso di maltempo, all’oratorio San Giovanni Bosco in via fratelli Maccarini 5, con il laboratorio di Irene Marzi “Costruiamo un orto di carta e la busta porta semi”, alle 20.00, a cui segue alle 21.30 lo spettacolo di strada del Collettivo Clown “Spaventati Panettieri”.
Osio Sopra, in scena due eccentrici panettieri
Due eccentrici panettieri con velleità circensi iniziano a far lievitare l’impasto del pane. Clown, giocoleria, acrobatica, pizza freestyle, magia comica e il grande numero finale della pizza in faccia. Uno spettacolo con gags, scherzi e giochi di ogni sorta, tra acrobazie pericolanti, giocoleria con gli strumenti del fornaio e nuvole di farina magica.
Sabato 17 giugno a Mapello, appuntamento al giardino Associazione Pensionati in via G. Caravina n. 7 (in caso di maltempo alla Sala Consiliare in piazza Sasbach n. 4) con la narrazione del Teatrodaccapo “Rino, prepotente bullo-ceronte”.
Mattia Cabrini racconta la storia di Norberto, rinoceronte presuntuoso e violento, il terrore degli altri animali, vittime delle sue continue prepotenze. Come liberarsi di lui? Sarà la bufaga, un piccolo ma astuto uccellino, a trovare la soluzione.
Il vanitosissimo rinoceronte verrà convinto a salire su un piedistallo e a restarsene là immobile, come un fiero monumento a se stesso. Il vento soffia, la pioggia cade, la fame comincia a farsi sentire, ma lo sciocco Norberto non si muove, e si può facilmente indovinare che, come tutti i prepotenti, non farà una bella fine.
Lallio, generazioni a confronto con “La famiglia Mirabella”
Alle 20 la carovana di Biblofestival si sposta a Lallio al Parco dei Gelsi, in via Rag. Pesenti n. 9 o, in caso di maltempo all’Auditorium Comunale di via Locatelli n.9/Polo Scolastico.
I più piccoli possono partecipare al laboratorio dell’Associazione Saltabanco “La ragnatela dei sogni” e poi, alle 21.30, seguire, tra divertimento e stupore, “La famiglia Mirabella”, uno spettacolo con acrobazie, ironia, monocicli, satira familiare, giocoleria e generazioni a confronto: c’è Martin che manipola il devil’s stick, Matilde sul monociclo e il magnetismo di Mael nelle acrobazie.
Tutto presentato con pungente dolcezza e audace disinvoltura da Elisabetta Cavana e Edoardo Mirabella. Lo spettacolo dal 2011 è andato in scena centinaia di volte, o forse più. Una famiglia che fa uno spettacolo per famiglie.
La ventesima edizione di Biblofestival ha riscosso, anche quest’anno, grande successo di pubblico. Bambini, bambine e famiglie intere sono accorse numerosi con entusiasmo e allegria ai tanti appuntamenti del programma di quest’anno che ha coinvolto ben 22 Comuni della provincia bergamasca con laboratori, narrazioni, spettacoli teatrali, giocoleria, spettacoli di strada, incontri con autori e illustratori per l’infanzia. Grande soddisfazione, quindi, per i due Sistemi Bibliotecari organizzatori, quello dell’Area di Dalmine e quello dell’Area Nord-Ovest della provincia di Bergamo che per la direzione artistica Simonetta Rovelli e Raffaella Basezzi.
