Festival DeSidera, Maurizio Donadoni porta Shakespeare a spasso per Città Alta

Una scena dello spettacolo "Caravaggio" in scena nell'ambito del Festival DeSidera

Tante le novità per la ventunesima edizione del Festival Desidera che anche quest’anno vedrà protagonista la nostra città con numerosi spettacoli e progetti rivolti anche ai più giovani.

Un festival che tra i vari temi come l’attenzione per il territorio e la ricerca di grandi interpreti, quest’anno più che mai ha toccato anche quello dell’inclusione con lo spettacolo “Il gigante egoista” di Oscar Wilde, andato in scena lo scorso 24 giugno al Lazzaretto di Bergamo, con la direzione artistica di Giacomo Poretti e che ha visto coinvolti ragazzi con autismo e diverse disabilità.

Accanto all’attore, che ha curato anche la parte artistica di tutto il festival insieme a Gabriele Allevi e Luca Doninelli, anche la moglie Daniela Cristofori, con l’accompagnamento dell’orchestra sinfonica “La nota in più”.

“Un’esperienza bellissima, commovente e toccante la realizzazione dello spettacolo di apertura”, ha sottolineato Poretti, “Perché sia per me che per mia moglie, lavorare con ragazzi con disabilità ci ha fatto capire che loro hanno tanto da insegnarci”.

Gli appuntamenti teatrali continueranno lungo tutta l’estate a partire dal 6 di luglio e toccando non solo Bergamo ma anche l’intera provincia con temi che hanno a che fare anche con la modernità come accade nello spettacolo del 12 luglio a Treviglio dal titolo “Ho sbagliato tutto” in cui il duo comico Cristiana Mecozzi e Alessandro Arcodia affronteranno il tema del lavoro ai giorni nostri.

Romina Russo, Consigliere alla Cultura e alle Politiche sociali della Provincia di Bergamo, ha sottolineato l’importanza della nostra città come polo culturale che si fa portavoce di importanti valori e di come il Festival crei esperienze comunitarie e di partecipazione tra le persone in cui l’arte agisce da connettore sociale.

Un teatro di scenari mozzafiato quello proposto dal festival, di ribellione all’astrattezza cui siamo immersi. E quale miglior scenario se non quello di Città Alta, luogo che a dire dell’attore e registra Maurizio Donadoni “si adatta perfettamente alle opere Shakespeariane”.

WiShakespeare è il workshop in programma il 15 e il 16 luglio che animerà Città Alta con la passeggiata “Walk in Shakespeare” e che culminerà con un grandioso spettacolo finale scandito dalle note del campanone nel Chiostro San Francesco. Per i più giovani quest’anno è prevista anche una rassegna di teatro per ragazzi come “Sguardi all’insù” nata sotto l’ala del Sistema Bibliotecario Area Nord-Ovest della Provincia di Bergamo.

Le vie della Commedia” sarà invece il Festival sulla Commedia dell’Arte promosso dal polo culturale Mercatorum e Priula e che il 18 luglio aprirà un evento speciale nella corte del Palazzo della Provincia di Bergamo con il massimo interprete italiano di Arlecchino: Enrico Bonaventura in “Arlichin di Malebolge”. Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito internet www.teatrodesidera.it o inviare una mail a info@teatrodesidera.it

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