Padri e figli, incontro con Vittorino Andreoli a Lallio nella rassegna “Box Organi”

Dopo il concerto d’inaugurazione di sabato scorso, che ha visto protagonisti l’organista fiorentino Matteo Venturini e la violoncellista e performer italobrasiliana Daniela Savoldi, prosegue a pieno ritmo l’attività di «Box Organi. Suoni e parole d’autore».

Giunta al nono anno di vita, la rassegna ideata e diretta da Alessandro Bottelli e organizzata in collaborazione con la Parrocchia e l’Associazione Libera Musica di Lallio si dipana lungo un preciso percorso tematico, un vero e proprio fil rouge che attraversa tutta l’edizione 2023 della manifestazione e che ha l’obiettivo di mettere a confronto la produzione musicale di padri e figli compositori appartenenti a epoche diverse. In questo contesto, assume particolare rilievo la conferenza di approfondimento in programma giovedì 21 settembre (dalle ore 20.30, Auditorium Comunale, via A. Locatelli 9).

Il professor Vittorino Andreoli, indiscussa autorità in campo psichiatrico nonché popolare volto televisivo e autore assai prolifico di saggi, romanzi e persino testi teatrali e poesie, affronterà, con la consueta lucidità e ampiezza di vedute che ne contraddistinguono l’operato, la creatività artistica tra padri e figli, mettendone in luce gli scambi, gli apporti reciproci, e magari anche le inconciliabili diversità, i contrasti stilistici o personali, allargando il discorso alle altre arti, in un più ampio quadro sociologico e umano.

Arduo sintetizzare in poco spazio l’attività e il profilo biografico del professor Vittorino Andreoli, nato a Verona il 19 aprile 1940 e, come dice lui stesso, appena in tempo per vivere al completo la Seconda guerra mondiale.

Dopo la laurea in Medicina e Chirurgia a Padova e la ricerca sperimentale in Farmacologia a Milano, si reca all’estero, in Inghilterra e poi negli Stati Uniti, collaborando con istituti universitari e specializzandosi in psichiatria. In questo periodo si evidenzia l’estremo interesse per il comportamento nella sua dimensione patologica che lo porterà a dedicarsi alla neurologia e alla psichiatria al suo rientro in Italia.

Psichiatra di fama internazionale, editorialista e scrittore, autorevole punto di riferimento per comprendere il comportamento e le tragedie umane, è stato direttore del Dipartimento di Psichiatria di Verona-Soave ed è membro della New York Academy of Sciences, libero docente in Farmacologia e Tossicologia.

È autore di saggi scientifici e di divulgazione, romanzi, pubblicati con i più importanti editori italiani e tradotti in vari Paesi. Tra le numerose pubblicazioni: Insieme si vince (2023), Lettera a un vecchio (2023), Storia del dolore (2022), L’origine della coscienza (2021), Una certa età (2020), Il rumore delle parole (2019), Il futuro del mondo (2019), L’uomo col cervello in tasca (2019), La gioia di vivere (2016), Ma siamo matti (2015), L’educazione (im)possibile (2014), Il corpo segreto (2014), Il Gesù di tutti (2013), I segreti della mente (2013), Il denaro in testa (2011), Mozarterapia. La musica, la mente, la felicità (2010), Le nostre paure (2010), La fatica di crescere (2009), L’uomo di vetro (2008), I miei matti (2004). Profondo conoscitore delle arti figurative dirige la collana “Tra genio e follia, i grandi della pittura”. 

La rassegna di concerti Box Organi. Suoni e parole d’autore è resa possibile anche quest’anno grazie al contributo di Camera di Commercio, Fondazione Credito Bergamasco, delle ditte Montello, Zanetti, Ambrosini, Gama, Co.Me.C., e si avvale del patrocinio e del sostegno della Provincia di Bergamo e del Comune di Lallio, del supporto di Eliorobica come sponsor tecnico e della media partner del quotidiano Avvenire, del settimanale Famiglia Cristiana, di BergamoNews e di santalessandro.org, settimanale online della Diocesi di Bergamo. 

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria al: 388 58 63 106 

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