Ardesio, torna Sacrae Scenae. Sullo schermo film dedicati alla devozione popolare

Entra nel vivo questa settimana la quarta edizione del Festival Cinematografico Internazionale «Sacrae Scenae», che da venerdì 13 a domenica 15 ottobre (con un’anteprima giovedì sera dedicata ai cammini) porterà al cineteatro dell’oratorio di Ardesio 16 pellicole dedicate alla devozione popolare, tra corti, medio, lungometraggi e anche un film d’animazione. Un grande appuntamento culturale che farà conoscere, attraverso la settima arte, tradizioni e devozioni popolari di tutto il mondo, promuovendone la conoscenza e la diffusione. 

Il Festival, nato nel 2020, è organizzato da Vivi Ardesio, con la direzione artistica dell’Associazione Cinema e Arte, con promotori Comune di Ardesio e Pro Loco Ardesio, in collaborazione con la Parrocchia di Ardesio e il sostegno e patrocinio di numerosi enti e partner. 

Il bando internazionale ha consentito la raccolta di oltre 50 film provenienti da 10 Paesi del mondo (oltre all’Italia: Belgio, Ghana-Togo, India-Australia, Malesia, Singapore, Slovacchia, Spagna, Sri Lanka Ucraina, Usa). Sono sedici i film selezionati dalla Giuria del Festival, per circa nove ore di proiezioni. Il film più lungo ha una durata di 72 minuti, il più breve è un corto di soli 3. Per la prima volta Sacrae Scenae presenta anche un film d’animazione, il cortometraggio dalla Malesia.

Nei film in programmazione si racconta anche delle devozioni e della fede dei territori della “Capitale della Cultura”. Tra i film bergamaschi selezionati “Il talacimanno di Gandino” di Paolo Colleoni che racconta un’antica tradizione della comunità gandinese (sarà proiettato venerdì dalle 21); “Tu mi ami” di Marco Foresti e Tomaso Pirotta, tratto da una lettura scenica svoltasi nella parrocchiale di Gazzaniga e ispirata al libro ”Gesù un racconto sempre nuovo” (sabato dalle 16). “Nel Segno di maggio” di Angelo Mazzola (domenica dalle 15.30) racconta di quando negli anni della seconda guerra mondiale il cappellano militare don Vittorio Bonomelli, in fuga verso Bergamo, incontra un gruppo di pellegrini diretti a Ghiaie di Bonate.

In collaborazione con l’Ente Bergamaschi del Mondo vi sarà anche la proiezione di un film fuori concorso, sabato dalle 20.30: “2020: Bergamo de fò. Un anno per Bergamo dal Mondo”.

Tutti i film candidati andranno ad arricchire la Cineteca, allestita al Museo MEtA e inaugurata durante la scorsa edizione, che raccoglie già oltre 200 pellicole incentrate sul tema proposto e che potranno essere un punto di riferimento per studiosi e ricercatori.

La Giuria del Festival, presieduta da Nicola Bionda, assegnerà al vincitore assoluto della quarta edizione il “Campanile d’Oro”, riproduzione in miniatura del campanile del Santuario di Ardesio, e i “Campanili d’Argento” ai tre film menzioni speciali. Vi sarà poi un ulteriore premio assegnato dalla giuria popolare presieduta da Umberto Zanoletti.

L’inaugurazione del Festival è fissata a venerdì alle 20 nel cineteatro con la prima serata di proiezioni, che riprenderanno poi sabato dalle 16 alle 18 e dalle 21 alle 23 e domenica dalle 15.30 alle 17.30. Tutti gli appuntamenti saranno ad ingresso gratuito.

Venerdì e domenica le proiezioni saranno anticipate da un concerto (venerdì con Carla Mercante e Marco Trifone edomenica con il Duo Podera Mezzanotti). In programma inoltre la visita guidata gratuita al Santuario (domenica ore 14). Sabato mattina alle 9 nel cineteatro, la presentazione del progetto “Un passo alla volta – Cinema per la Scuola”, con studenti e docenti dell’Istituto Fantoni di Clusone. Durante la mattinata vi sarà la proiezione del documentario “Peso Morto” di Francesco Del Grosso e al termine il dialogo con Del Grosso e Fabio Segatori, il regista di “Lo Sguardo di Rosa”, film vincitore della prima edizione di Sacrae Scenae.

Tra le novità, il festival sarà anticipato giovedì dalle 20 da una serata dedicata ai cammini con la presentazione della guida dell’Alta Via delle Grazie e la proiezione del film “Il Cammino per Santiago”. Sacrae Scenae chiuderà con le premiazioni domenica alle 18 e l’aperitivo in oratorio alle 20.

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *