Vocazioni, giornate di gioco e incontro per imparare a porsi domande e a non avere paura di scegliere

Se sia nato prima il desiderio di far qualcosa per i nostri ragazzi e ragazze, o la volontà di metterci insieme, suore di Congregazioni diverse, non lo so, sta di fatto che dopo alcuni incontri amichevoli e fraterni, appresa la necessità di collaborare con alcuni giovani preti del Seminario, ci siamo date da fare.

Calendario alla mano, abbiamo fissato insieme le date per offrire ai ragazzi e alle ragazze della nostra diocesi, dalla quinta elementare alla terza superiore, la possibilità di momenti di riflessione, preghiera, gioco, in ascolto delle domande più profonde che la nostra società vuole spesso inibire.

Così, domenica 15 ottobre si è svolto il primo incontro per i ragazzi e le ragazze dai 9 ai 12 anni, mentre l’avvio per gli adolescenti sarà sabato 21 ottobre.

Un clima di amicizia e di fraternità

Ci siamo trovati in Seminario, un primo momento di gioco mentre si accoglievano e si incontravano amici nuovi, provenienti da alcune parrocchie della diocesi: sguardi sereni e curiosi, forse appena appena titubanti, ma per poco… Subito si è creato un clima di amicizia e di fraternità, facilitato probabilmente dall’unico desiderio di vivere una “domenica diversa”, in cerca di qualcosa di più…

Poi la proposta di attività e riflessione distinta tra maschi e femmine, in Seminario e nel monastero di S. Grata, giungendo all’unica e bella notizia per entrambe i gruppi: l’amicizia con Gesù è una realtà preziosa da custodire, un legame autentico offerto da Lui che ci vuol veramente bene. Due caratteristiche espresse anche visibilmente con la realizzazione della “busta di S. Tarcisio” per i ragazzi e di un braccialetto per le ragazze.

La giornata è proseguita con il pranzo e il gioco a squadre nel pomeriggio, tutti insieme. 
Verso le 14.00 si sono invitati anche i genitori, per una reciproca conoscenza e presentazione degli obiettivi dei percorsi, che pur con elementi diversi, intendono offrire opportunità di vita buona, di relazioni sane, conoscendo persone che si sono lasciate attrarre da Gesù e hanno scelto di fare della loro vita un dono per gli altri. 

A conclusione di tutto, l’incontro e la festa per eccellenza: l’Eucarestia celebrata insieme, genitori e ragazzi. Un momento prezioso di preghiera e di ascolto della Parola di Gesù, che proprio in quel giorno parlava di INVITO ad una festa. Ed è con questa parola e con la gioia nel cuore che ognuno è tornato a casa, accogliendo l’impegno di invitare altri amici per la prossima volta.

La forza del “passaparola” per condividere un’esperienza

“Hai altri depliants, suor Graziella?” – mi sento chiedere mentre accompagno al parcheggio una delle partecipanti con la mamma – “Vorrei parlarne alle mie compagne di classe e darli al dirigente scolastico”.

“Certo, eccoli!” Ne avevo alcuni nello zaino, pronti per essere dati a chi fosse interessato a divulgare l’iniziativa. Sicuramente, meglio di ogni avviso, sarà il “racconto” di chi ha partecipato a contagiare e  coinvolgere altri, almeno, ce lo auguriamo! 

In serata, scambiandoci sms, abbiamo ringraziato il Signore per questo primo incontro che consideriamo una partenza, un “Germoglio” come il nome che ci siamo date noi religiose. A Lui il affidiamo ogni ragazza e ogni ragazzo che abbiamo incontrato. 

Dopo questo primo incontro INSIEME, dalla prossima volta gli incontri saranno diversificati. I ragazzi si troveranno sempre in Seminario, mentre le ragazze si daranno appuntamento in alcune case dei nostri Istituti religiosi. 

Qui di seguito luoghi e date per ogni fascia d’età:

Incontri per ragazze dalla 5 elementalre alla 2 media

Incontri per RAGAZZI dalla 5 elementare alla 2 media

Incontri per ragazze dalla 3 media alla 3 superiore

Incontri per RAGAZZI dalla 3media alla 3 superiore

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