Dal diario di Erica Villa: che emozione partecipare al matrimonio di un’amica

Erica Villa è una ragazza con disabilità che ha trovato nella scrittura uno strumento di espressione, resistenza e rinascita. Nei suoi articoli racconta alcuni aspetti della sua vita quotidiana, evidenziandone fatiche e conquiste. Qui racconta l’emozione vissuta per le nozze di un’amica.

L’11 novembre 2013, durante la pausa del mio precedente “stage”, mi collegai a Facebook, vidi una richiesta d’amicizia e tra me e me, mi domandai: “Chi sarà?” Apro la tendina delle richieste d’amicizia e Guen, indovina che nome c’era scritto? Daniela Varisco. 

Dopo 5 minuti mi arriva questo suo bellissimo messaggio…

D: <<Ciao piccola Erica! Volevo sapere come state tu e la mamma. Vi penso spesso davvero e mi piacerebbe sentirvi ogni tanto! Un bacione.>>

E: <<Ciao Daniela, come stai? Che sorpresa ricevere tue notizie! Anche io e mamma ti pensiamo spesso, un abbraccio.>>

D: <<Ah sì? Sono contenta! Mi siete rimaste nel cuore e voglio che sappiate che vi voglio bene! Mi sposo il 25 maggio, sai? Ti do il mio numero così se volete ci sentiamo. Un abbraccio fortissimo.>>

E: <<Ti vogliamo bene anche noi! Siamo contente che ti sposi e salutaci Mauro.>>

D: <<Cosa mi racconti patata?>>

E: <<Da due anni sto scrivendo un libro.>>

D: <<Bravissima patata! Un libro? E su cosa?>>

E: <<Autobiografico sotto forma di diario.>>

D: <<Bravissima! Sono fiera di te!>>

E: <<Grazie! La tua Shiny?

D: <<Sta bene la mia cicciotta bella! Settimana scorsa ha compiuto nove anni. E Neve>>

E: <<È sempre la solita coccolona… lei ha sette anni.>>

D: <<E la tua mamma è sempre super e bellissima?>>

E: <<Sì, grazie. Ti saluta tanto.>>

…dopo poche ore…

E: <<…hai già scelto l’abito da sposa?>>

D: <<Sì!>>

E: <<Quale? Posso vederlo?>>

D: <<È sartoriale tesoro per cui non ci sono fotografie. Ma se vuoi sarei ben contenta se veniste a vedermi in chiesa.>>

E: <<Vengo con la mamma a vederti! Dove ti sposi?>>

D: <<Nel mio paese.>>

E: <<A che ora?>>

D: <<A mezzogiorno.>>

E: <<Vengo!>>

D: <<Amore!>>

…il giorno indimenticabile…

Io e mamma ci siamo svegliate alle 9.30, ci siamo preparate e siamo partite per Farinate (Capralba) in provincia di Cremona. 

Per fortuna non c’è stato traffico e siamo arrivate in anticipo. Abbiamo aspettato che si avvicinasse sempre di più l’orario in macchina, però ero trepidante per entrare in Chiesa, quindi mamma mi ha fatta sedere in sedia a rotelle e abbiamo preso posto.

Appena mamma mi ha accompagnato in chiesa, mi è venuto un nodo alla gola per l’emozione. Ho utilizzato questo termine perché per me Daniela era ed è tutt’ora come una sorella. 

Dopo qualche minuto mamma è andata a salutare Mauro e gli ha detto: “Ciao, ti ricordi di me?” e lui le ha risposto: “Certo, Daniela parla sempre di voi. Erica dov’è?” Mamma ha risposto: E’ seduta in attesa.” Mauro le dice: “Perfetto, allora vado a salutarla!” ed è venuto sorridente da me. 

Quasi subito dopo Mauro si è avvicinato all’altare accompagnato da sua mamma perché Daniela era arrivata. Daniela è entrata in chiesa a braccetto di suo papà Claudio e passandoci vicino ci ha salutato con un bellissimo sorriso. 

Durante la cerimonia ho visto una fortissima emozione da parte degli sposi, tant’è vero che Daniela quando ha dichiarato le sue promesse a Mauro, si è commossa e per me è stato fantastico!

Alla fine gli sposi sono usciti mano nella mano felici per aver coronato il loro grande amore e Claudio mi ha salutato facendomi una carezza.

Uscendo dalla Chiesa, ho ripensato a quanto, una giornata come questa, potesse farmi sognare che un giorno potrei esserci io davanti ad un altare con l’uomo della mia vita. 

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *