Stop talking. Start planting. In Val Seriana i ragazzi contribuiscono a salvare il pianeta

Un giudice dirige il processo. C’è l’accusa, che porta i dati scientifici che dimostrano da dove origina il riscaldamento globale, e la difesa, che prova a smontare la ricostruzione che vede nelle emissioni di gas serra la causa dello scioglimento dei ghiacciai, delle siccità e dei fenomeni metereologici estremi in rapido incremento.

Non è la Conferenza delle Nazioni Unite sul clima ma la trama dello spettacolo teatrale “Processo ai gas serra” recentemente proposto dagli studenti dell’I.C. Rita Levi Montalcini di Alzano Lombardo.

La rappresentazione teatrale è andata in scena presso il Teatro degli Storti sabato 7 ottobre all’interno del calendario del Festival BergamoScienza ed è poi stata replicata sabato 14 presso l’Auditorium Modernissimo di Nembro.

Lo spettacolo è solo l’ultimo passo in ordine di tempo di un percorso iniziato nel 2019 quando la professoressa di lettere Stefania Ravasio ha incontrato a Roma durante un convegno Felix Finkbeiner, il giovane fondatore di Plant-for-the-Planet, un’associazione che intende coinvolgere i giovani di tutto il mondo per generare cambiamento di mentalità rispetto al rapporto tra l’uomo e l’ambiente, “ripristinare miliardi di alberi per garantire un futuro sostenibile per le generazioni future” *. 

La vicenda di Finkbeiner ha dell’incredibile: a 9 anni, meravigliato dalla lezione sulla fotosintesi clorofilliana proposta a scuola dalla maestra, ha deciso di piantare un primo albero sul davanzale della finestra della classe che frequentava. Il suo proposito da subito si è espresso nella frase: “Pianterò un milione di alberi in Germania!”. Con i compagni ha avviato un percorso che ha portato alla nascita di Plant-for-the-Planet e a progetti di piantumazione in varie parti del mondo. Felix a 10 anni era già al Parlamento Europeo per chiedere più attenzione all’ambiente, ha parlato davanti all’Assemblea Generale dell’ONU a 13 anni e oggi guida una realtà che conta 130 dipendenti, 70000 membri distribuiti in 67 Paesi. Prima di Greta Thunberg ha mosso l’impegno di migliaia di ragazze e ragazzi per la cura dell’ambiente. Da questa esperienza sono nati gli Ambasciatori della Giustizia Climatica, giovanissimi, adeguatamente formati, che intendono coinvolgere altri coetanei per operare un “cambiamento di mentalità”.

La professoressa Marcella Assolari spiega che dopo la prima marcia per il clima del 2019 con oltre 1000 studenti delle scuole di Alzano e Nembro, la partecipazione a vari Scioperi per il Clima, l’adesione al progetto regionale Green School e la partecipazione all’Accademia per il Clima, il percorso dei ragazzi è continuato anche con la creazione e la cura di un piccolo bosco di città. L’esperienza è rapidamente cresciuta coinvolgendo altre scuole e territori limitrofi e ha quindi preso forma il Serio Club Plant tre Planet Bergamo: una declinazione dell’organizzazione mondiale fondata da Felix Finkbeiner. “Sono coinvolti anche ex-alunni che fanno azioni sulla giustizia sociale, ambientale ed economica. Piantando alberi si ripristina un ambiente vitale e si attivano risorse che permettono di migliorare le condizioni di vita delle persone”. L’intenzione del gruppo per il prossimo periodo è di sostenere con delle raccolte fondi nuove piantumazioni nell’Africa subsahariana e nello Yucatán.

*https://www.plant-for-the-planet-italia.org/

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