Erica Villa è una ragazza con disabilità che ha trovato nella scrittura uno strumento di espressione, resistenza e rinascita. Nei suoi articoli racconta alcuni aspetti della sua vita quotidiana, evidenziandone fatiche e conquiste. Questa volta propone il ricordo commosso di un amico di famiglia con cui ha condiviso momenti felici.
Ti ho conosciuto tanto tempo fa, durante un pomeriggio speciale. Appena mi hai vista sei stato subito curioso e disponibile di fare conoscenza con me.
Abbiamo trascorso tante vacanze in montagna a Valbondione e al mare a Cavallino Treporti.
Eri un cuoco e un pasticcere eccezionale.
Chi si scorda i pranzi e le merende che mi prepararvi?
La mattina, appena mi alzavo, uno dei volontari mi chiedeva: “Cosa preferisci per colazione?” rispondevo che gradivo latte e cacao, preparato e mescolato esclusivamente solo da te.
Tu, mi chiedevi: “Cosa vuoi mangiarci assieme?” io da ragazza super dolce, ti rispondevo: “Pane e nutella”.
Senza aspettare neanche un secondo, mi sorridevi e mi dicevi: Te lo preparo io!”.
Pasqua 2019
Vacanza indimenticabile
Ho trascorso più tempo con te che con gli altri.
Con le tue parole calme e sensibili, sei riuscito anche a farmi da psicologo, quando venivo da te per sfogarmi.
Mi incoraggiavi dicendomi di non pensarci troppo, che tutto si sarebbe sistemato per il meglio e che mi volevi bene.
Nel pomeriggio ho appreso la notizia che hai indossato le ali da angelo, quale eri e sei salito al cielo.
Le lacrime che sto versando, non sono abbastanza per colmare la tua assenza.
Ti voglio tanto bene!
Ciao Renzo, ciao amico!
Riposa in pace!
Cara Terry, mi trasmettevi serenità
Cara Terry, ho appreso la notizia della tua scomparsa.
Non riesco a crederci. Non me ne capacito.
Ti ho conosciuta di persona ed eri sensibile e dolce.
Sempre pronta ad aiutare chi si trovava in difficoltà. Quando avevo i miei momenti di sconforto, mi dicevi:” Sei fantastica, non spegnere il tuo sorriso!”.
Ieri, ho letto il tuo commento di auguri e come sempre ti complimentavi dicendo: “Sei bellissima Erica, auguri!”. Custodirò nella mia mente e nel mio cuore la tua voce tranquilla perché mi trasmetteva serenità.
Ho avuto il piacere e l’onore di averti incontrata. Nella mia vita hai saputo portare ricchezza e spensieratezza. Quando avevo la fortuna di chiacchierare con te al telefono, le mie giornate, avevano un altro colore. Grazie per tutto il bene che mi hai dato. Grazie per per avermi dedicato il tuo tempo. Grazie di tutto. Ora la mia vita, sarà più triste senza di te. Salutami Renzo! Buon viaggio, ti voglio bene!
