Quaresima, “Lo riconobbero insieme”. La preghiera nelle catechesi su BergamoTv

Con il rito dell’imposizione delle ceneri ha avuto inizio il cammino quaresimale. Parole come preghiera, digiuno ed elemosina sono risuonate nelle liturgie delle nostre comunità, ad indicare lo stile, con il quale intraprendere il percorso penitenziale. “Cenere in testa e acqua sui piedi. Una strada, apparentemente, poco meno di due metri. Ma, in verità, molto più lunga e faticosa. Perché si tratta di partire dalla propria testa per arrivare ai piedi degli altri. A percorrerla non bastano i quaranta giorni. […] Occorre tutta una vita, di cui il tempo quaresimale vuole essere la riduzione in scala”. Don Tonino Bello con questa frase ci ricorda che la quaresima è occasione da non disperdere, in quanto parabola della vita, chiamata ad una conversione continua. 

Le nostre comunità offrono una serie di opportunità per rendere davvero forte questo tempo sia a livello personale che comunitario. È in questo orizzonte che riprendono anche le catechesi, in onda ogni sabato sera su BergamoTv.

Lo riconobbero”, tema diocesano della quaresima di quest’anno, indica già la sfida e la meta del cammino: riconoscere il Signore Crocifisso e Risorto. La prima tappa ha come titolo: “Insieme nella tentazione”. Aiutati dal racconto dell’evangelista Marco siamo spinti, insieme a Gesù, dallo Spirito nel deserto. Entrare nel deserto e lasciarsi spogliare dalle proprie certezze è esperienza di purificazione e di ritorno all’essenziale. È lì che sperimentiamo la Grazia di lasciarci raggiungere nel profondo del cuore, di ammettere che siamo uomini, tentati e a volte abitati dal male. E il cuore è finalmente pronto a ricevere la Buona Notizia, quella Parola che ricrea, rialza, converte e ci aiuta a vincere il male, dentro e fuori di noi.

Nel deserto non si fa esperienza solo della tentazione, ma anche del silenzio che apre alla preghiera. Ed è proprio la preghiera che Papa Francesco ha indicato come attenzione per quest’anno 2024, in preparazione all’Anno Giubilare. Abbiamo un bisogno profondo e urgente di riscoprire la preghiera, ci rendiamo conto di essere di fronte ad un “nervo scoperto” della vita delle nostre comunità, ma anche dell’esperienza personale di ciascuno di noi. La constatazione di aver spesso smarrito l’abc della preghiera rende questo tema ancora più attuale e la Quaresima tempo fecondo per fare il punto su questa dimensione della vita spirituale.

In questa prima settimana, ci mettiamo in ascolto della testimonianza di don Alberto Monaci, direttore dell’Ufficio della Pastorale della Salute. Proviamo con lui a comprendere se e come sia possibile pregare quando la sofferenza, la malattia e la fragilità mettono alla prova le relazioni e dunque anche la relazione con Dio.

Infine, ogni catechesi si chiude con l’intervento del Centro Missionario, che ci porterà alla scoperta delle missioni diocesane e dei progetti a sostegno delle stesse, per rendere concreto anche l’aspetto caritativo della quaresima.

Non perdetevi dunque questo momento di riflessione settimanale a sostegno del cammino di ciascuno: dopo essere andata in onda su BergamoTV , ogni catechesi rimane disponibile sul sito dell’emittente televisiva e sul sito della Diocesi. Sono inoltre disponibili, presso il Centro Oratori Bergamaschi di Valtesse o presso le librerie cattoliche oppure presso i sacerdoti delle proprie comunità, i sussidi per accompagnare la preghiera in famiglia. 

https://bergamotv.it/bgtv/tempo-di-quaresima/tempo-di-quaresima-38/SI_124418/

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