Come si impara a pregare? Quali preghiere diciamo? Dove le pronunciamo? In quali occasioni? Nella vita delle famiglie c’è spazio anche per questo? Papa Francesco ha appena aperto l’anno della preghiera in preparazione del Giubileo del 2025, per accentuarne il carattere spirituale. Anche nella nostra diocesi si è avviata una serie di approfondimenti e incontri dedicati a questo tema.
È in preparazione, in particolare, una lettera circolare che dovrebbe arrivare in tutte le parrocchie della diocesi nei primi giorni di marzo. Il testo è stato elaborato con uno stile sinodale, e nasce da un attento lavoro del Consiglio pastorale diocesano che, su invito del Vescovo Francesco Beschi, ha avviato la riflessione sulla preghiera nel novembre scorso, mettendo a punto gli elementi fondamentali sui quali concentrarsi, e nei giorni scorsi si è soffermato sulla bozza della lettera analizzandola in piccoli gruppi di lavoro.
I membri del Consiglio pastorale diocesano hanno avuto la possibilità di soffermarsi sulla bozza per aggiungere osservazioni, critiche, integrazioni e tagli al testo proposto, ora al vaglio per elaborare la sua forma definitiva, che costituirà per tutti uno strumento di approfondimento e di ispirazione nelle comunità locali.
«Questa lettera – ha detto il vescovo introducendo i lavori – è frutto di un percorso svolto nell’ambito del cammino sinodale, e in particolare nell’ambito di una delle cinque stelle sulla cura della vita spirituale. Ci siamo concentrati sulla preghiera sulla sollecitazione del Papa, che continua a insistere sul tema dell’interiorità, e quindi sull’intenzione di preparare il Giubileo come evento spirituale e non esteriore, dedicando quest’anno alla preghiera. Mi fa piacere che questa lettera sia condivisa con i membri del Consiglio pastorale diocesano”.
Ha sottolineato anche il contributo delle parrocchie: “Ho visto che molte comunità hanno già messo in atto, in particolare durante la Quaresima, una particolare attenzione alla preghiera, valorizzando le esperienze già in corso. In questo anno anche i vescovi della Lombardia si sono soffermati su un’intenzione particolare di preghiera, quella dedicata a tutte le vocazioni e tutte le età. È uno dei temi che, a livello diocesano e all’interno del Cammino sinodale delle Chiese in Italia, viene affrontato e approfondito”. La lettera circolare, come ha indicato monsignor Beschi, potrà diventare strumento di lavoro per Consigli pastorali parrocchiali, Équipe pastorali, gruppi che si pongono a servizio della vita della comunità».
