Quaresima: la preghiera e l’educazione alla fede, catechesi su BergamoTv

Continua il pellegrinaggio quaresimale che dal deserto, passando attraverso il monte dell’incontro, ci conduce in questa terza settimana al tempio di Gerusalemme.

Gesù sale al tempio con i suoi discepoli e si accorge che il luogo della preghiera e della presenza di Dio è divenuto un mercato, regolato dal denaro e dalla logica del consumismo. E reagisce in modo inedito: si adira, rovescia i banchi dei cambiamonete e con una frusta di cordicelle caccia tutti fuori, affermando: “Non fate della casa del Padre mio un mercato”. 

Lo riconobbero: insieme nell’indignazione. Il cammino quaresimale ci invita, in questa terza tappa, a sostare sull’indignazione del Maestro e sui gesti che la accompagnano.

Gesù purifica il tempio affinché rimanga casa di preghiera, e mette in guardia dal rischio di ridurre il rapporto con Dio ad un mercato. Si tratta di un rischio che riguarda non solo l’edificio sacro, ma anche e soprattutto la vita spirituale: “Prego, dico il Rosario, vado a Messa…ma Tu, Dio, mi devi accontentare”.

La posta in gioco è quella di far crescere la relazione con Dio, rendendola sempre più vera e autentica, purificandola da quella logica che i latini stigmatizzavano nel motto do ut des (ti do affinché tu mi dia), che oggi pervade molte delle nostre relazioni. A volte, questo modo di pensare si insinua anche nella preghiera.

Occorre pertanto una continua revisione delle nostre pratiche religiose, che metta al centro il legame personale con Gesù. Entrare nella Sua storia è entrare in quella vita che permette all’uomo di incontrare definitivamente il volto di Dio.

Preghiera ed educazione alla fede

Si apre così il tema dell’educazione alla fede, che trova il suo alimento principale nella preghiera. In tutto ciò, un ruolo decisivo è giocato dalla catechesi, e in particolare dai cammini dell’iniziazione cristiana, che proveremo a conoscere attraverso la testimonianza di due catechiste di lunga data della città di Bergamo: Elena Butti e Maresi Marcaccio, intervistate anche questa sera da Luca Rota.

Partendo dalla loro esperienza ci chiederemo se i percorsi e i cammini proposti oggi dalla comunità cristiana insegnino davvero a pregare, proponendo l’alfabeto necessario per mettersi in silenzio e in ascolto, condizioni imprescindibili per entrare in dialogo con Dio. Non mancano certo per tutte le fasce d’età, e non meno per gli adulti, proposte che aiutino a vivere e riscoprire la preghiera, anche se il frenetico ritmo di vita di ciascuno rende difficile ritagliare un tempo, personale e comunitario, da dedicare alla relazione con il Signore. Emerge inoltre la necessità di mettere in atto una sorta di mediazione culturale della preghiera, che la renda anche oggi comprensibile e desiderabile per le nuove generazioni, avendo una cura particolare per il linguaggio.

In questa terza settimana, il nostro incontro si concluderà con la presentazione di un progetto a favore della missione di Santa Cruz della Sierra in Bolivia. Si tratta della realizzazione di alcuni spazi per la catechesi nella parrocchia gestita dai missionari bergamaschi, a cui tutti possiamo contribuire. Maggiori dettagli sul sito cmdbergamo.org.

Non resta che sintonizzarsi su BergamoTV, si può vedere la catechesi a questo link.

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *