Catechesi di Quaresima: verso la Pasqua, nella preghiera c’è la gioia

Continuano le catechesi su BergamoTV alla vigilia della IV Domenica di Quaresima, detta Laetare, letteralmente Rallegrati, che segna la metà del nostro itinerario. La liturgia rivolge questo invito a Gerusalemme, affinché essa possa gioire per il Signore che si avvicina.

È la domenica della gioia, che nel tempo di Quaresima sembra essere un paradosso. In verità, questa domenica ci ricorda che il cammino quaresimale non si limita ad un percorso penitenziale fine a sé stesso, ma rimane orientato verso la Pasqua del Signore, in cui si radica la nostra vera gioia, da non confondere con l’allegria passeggera, legata spesso a realtà effimere.

Il Vangelo ci introduce a questo tema presentandoci l’incontro tra Gesù e Nicodemo. Proprio in questo dialogo, Gesù ci suggerisce che il fondamento della vera gioia sta nella consapevolezza di appartenere a qualcuno: “Dio ha tanto amato il mondo da dare il Suo Figlio”. Il Figlio, innalzato sulla croce come il serpente nel deserto, rivela che Dio è Colui che, nonostante tutto, continua ad amare il mondo.

Dio non condanna, non giudica, ma prendendo su di sé il male del mondo, e quindi anche il peccato di ciascuno di noi: salva amando. E questo amore ha sempre la forma del dono di sé. Ogni volta, dunque, che contempliamo il Crocifisso, intuiamo che il segreto della vera gioia, che tanto ci sta a cuore, sta nel donare la vita, imparando a nostra volta a donarci agli altri.

Tuttavia, nel contesto di grande competitività in cui viviamo, non è facile vivere in questo modo. Anche partendo da buone intenzioni, capita spesso di ripiegarsi su sé stessi o di concentrarsi solamente sui propri problemi e obbiettivi. 

Tutte le domeniche, anche a noi, come a Nicodemo, è data la possibilità di incontrare il Signore e di sentirci ricordare da Lui la bellezza del dono di sé. La liturgia è proprio questo: la possibilità reale di vivere un incontro personale e comunitario con il Risorto. Proprio per questo, il percorso sulla preghiera è arricchito dalla testimonianza di don Doriano Locatelli, direttore dell’Ufficio Liturgico Diocesano, che ci aiuterà a comprendere il legame profondo che esiste tra la liturgia e tutte le altre forme di preghiera, che si arricchiscono reciprocamente. L’icona biblica dei discepoli di Emmaus, che guida l’anno pastorale e anche il nostro cammino quaresimale, ci ricorda che i discepoli Lo riconobbero, al termine del loro cammino, nello spezzare il pane: è un percorso liturgico, che rivive in ogni celebrazione eucaristica comunitaria. 

Al termine della catechesi, anche questa settimana il Centro Missionario Diocesano presenterà un progetto di carità per la realizzazione del tetto di una nuova chiesa in Costa d’Avorio, a cui tutti possiamo contribuire.

Ecco il link per rivedere la catechesi: clicca qui.

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