Un film e una conferenza per la pace. È questo il duplice evento ideato dalla Parrocchia San Giovanni Battista di Mozzo per le Settimane della Cultura della Diocesi di Bergamo. «Come parrocchia di Mozzo – racconta il curato don Andrea Cuni Berzi – lo scorso anno abbiamo aderito alla Settimana della Cultura della diocesi di Bergamo con “Musica per raccont-arti”, evento in cui sul tema del mondo dell’età adolescenziale. Abbiamo spiegato come per noi la cultura era fragilità e potenzialità. Abbiamo invitato due realtà: Mozzo orchestra, un gruppo di adolescenti e giovani volontari del nostro territorio che fanno musica, soprattutto colonne sonore di film ma non solo, per mostrare il ruolo della musica come potenziale; la seconda realtà era Piccola stella di Aeper, che ogni giorno ha a che fare con situazioni di fragilità potenziale. Abbiamo messo insieme queste due realtà in “musica per raccont-arti”, dove appunto vi è il racconto delle fragilità e l’arte».
L’iniziativa è piaciuta. Da qui la decisione di aderire alla nuova proposta della diocesi anche nel 2024. «Quest’anno – spiega – partecipiamo volentieri al mese della cultura con due eventi che guardano al tema della pace come suggerito dalla diocesi stessa, in particolare la pace in Terra Santa. I due eventi “Pace a voi, mani aperte tra porte chiuse” (titolo ispirato dall’immagine del Risorto tra vari discepoli con mani aperte dai chiodi e perché tese; la mano chiusa è egoista mentre aperta è la mano che dona la Pace del Risorto, che infonde dono e fiducia)». I due eventi si terranno sabato 6 aprile e domenica 21 aprile. «Nel primo evento – continua don Andrea – ecco il film “Il figlio dell’altra” proiettato presso il CineTeatro Agorà a ingresso gratuito (essere madre, essere figlio, essere di un popolo e prendersi cura del diverso, queste alcune delle tematiche del film). Nel secondo evento, invece, in chiesa parrocchiale: Preghiera per la pace e conferenza sul medesimo tema, in particolare in Terra Santa. In questa seconda serata interverranno tre figure: due medici del paese con esperienza in più parti del mondo, un referente delle Acli-Bergamo e Filippo Gatti, nativo di Mozzo, in servizio a Gaza come infermiere. Per questo sarà una serata Glocal, locale e globale». Entrambi gli eventi si terranno alle 20,45. L’ingresso è libero. Per informazioni consultare i canali social dell’Oratorio di Mozzo.
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