Bando estate 2024 per i Centri ricreativi: un aiuto per bambini e famiglie in difficoltà

L’estate si avvicina, è già iniziato il conto alla rovescia per i Centri ricreativi estivi. Un punto di riferimento e un aiuto fondamentale per i genitori, ma non sempre sostenibili per tutti. Nasce per questo il Bando Estate 2024, per aiutare le famiglie in difficoltà.

A sostenerlo e finanziarlo sono Faces (Fondazione Azzanelli Cedrelli Celati e per la Salute dei fanciulli), Caritas diocesana bergamasca e Fieb (Fondazione Istituti Educativi di Bergamo).

La cifra stanziata è significativa: 100mila euro che saranno utilizzati per «sostenere la partecipazione dei minori (di età compresa tra i 6 e i 14 anni), appartenenti a nuclei familiari in condizioni di fragilità, alle attività dei Cre» della prossima estate.

Il bando è rivolto in particolare a sostenere famiglie in situazione di precarietà economica che hanno figli con disabilità. Ogni famiglia potrà ottenere fino all’80% della retta di iscrizione, il contributo massimo previsto è di 250 euro per ogni minore. La richiesta deve essere fatta da oratori e parrocchie, enti locali, organizzazioni e associazioni non lucrative private, che avranno così la possibilità di accogliere ragazzi in situazioni di fragilità senza far pesare le rette sulle loro famiglie.

Ogni ente richiedente potrà ottenere al massimo 4 mila euro. C’è tempo per presentare le domande fino al 24 maggio. Sarà possibile poi trovare l’esito della selezione sul sito di Faces entro il 5 giugno (in tempo per la partenza di molti Cre, prevista per il 10). Valuterà e selezionerà le domande una commissione paritetica composta dai tre promotori del bando.

I moduli per presentare le domande si possono scaricare dal sito www.fondazioneazzanellicedrelli.it. Una volta compilati, dovranno essere consegnati via email.

  1. Buongiorno, volevo avere informazioni circa il bando in questione. Sono Katia della segreteria dell’Oratorio di Palazzago. Chi fisicamente deve inoltrare la modulistica? Responsabile CRE, famiglie richiedenti…

    1. Da ciò che risulta dal bando sono gli enti organizzatori: “La richiesta deve essere fatta da oratori e parrocchie, enti locali, organizzazioni e associazioni non lucrative private”. Ogni ente in base alle necessità può ottenere fino a 4000 euro

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