Pensiero di pace, pensiero di pane

Questa settimana si conclude con la 24 ore per la pace: e parla di pace anche la poesia proposta da Elide Fumagalli, attrice e narratrice, per le nostre #caramelle, che termina con un invito a unirsi alla preghiera, superando qualunque barriera, vicini anche ai fedeli delle altre religioni.

 

Pane e pace

 

Era piccolo.

Era color del sole e dell’amore.

Sapeva di fragole e di orizzonti stellati.

 

Passava il tempo a raccogliere sorrisi

che teneva stretti tra le mani.

 

Non aveva che quelli e con loro giocava

come palloncini danzanti nel cielo.

 

La notte sfavillava di stelle

e il vento portava sapori lontani

di nebbie, di ghiaccio e zucchero.

 

Lo prese il tempo del riposo

accompagnandolo dentro

un sogno che sapeva di panna e miele.

 

Si cullava nei suoi desideri bambini.

Le mani si aprivano e i sorrisi fuggivano.

 

Al risveglio un nuovo sole

portò un mattino di raccolto

non di spighe di pane

ma di fame.

 

Non più sorrisi

non più mani di giochi

ma vuote.

 

Ora c’è solo pane nei suoi pensieri.

Li senti? Ascoltali.

Li porta il vento che tu respiri.

 

Non avrà pace la terra

e il sole sboccerà macchiato di nero

fino a quando un bambino

avrà fame e non pane

avrà guerra e non pace.

 

Io sono lì al suo fianco

E cambio il mio destino nutrendolo

Perché lui è me.

 

E tu sei lui.

 

Vi alleghiamo la parola pace divisa in mattoncini: ogni preghiera ne colora uno. Se volete rimandarci i vostri disegni colorati, Elide li comporrà in una Pace più grande :-).

PACE

Se volete sapere di più su Elide Fumagalli, leggere e ascoltare le sue fiabe, vi rimandiamo ai suoi siti: www.elidefumagalli.com, www.vivodifiabe.com.