Slovacchia: 45 videoritratti per raccontare la vita religiosa ai ragazzi delle scuole

Le comunità religiose della Slovacchia hanno preparato uno speciale progetto educativo da offrire nelle scuole e nei centri pastorali di tutta la diocesi. Si tratta di una serie di 45 mini-documentari che serviranno a presentare i vari aspetti della vita e del carisma delle congregazioni e degli ordini religiosi. I promotori del progetto ritengono che questa interessante presentazione potrebbe arricchire il processo educativo nelle scuole primarie e secondarie gestite dalla Chiesa cattolica nonché nelle scuole statali in cui la religione è insegnata come materia opzionale. «Ci ho impiegato circa tre giorni per produrre un video-ritratto. Volevo che i messaggi dei consacrati arrivassero fuori dalle mura dei conventi e dei monasteri, per ispirare la gente e far capire loro che siamo tutti persone umane con gli stessi problemi, le stesse gioie, le stesse paure… almeno questa è la mia opinione», ha dichiarato suor Iva Kusikova, autrice dei video, aggiungendo che «il modo in cui i membri delle congregazioni e degli ordini religiosi vivono e lavorano rappresenta una grande ricchezza per l’intera società ed è pertanto fondamentale che se ne parli». Maggiori informazioni sul progetto sono disponibili sul sito www.zasvatenyzivot.sk.
Questo sito internet è dedicato ai diversi aspetti della vita consacrata ed è curato dalla Conferenza dei superiori generali degli ordini religiosi della Slovacchia. Gli obiettivi sono quattro: formare ed educare in discipline quali la teologia, la spiritualità, la formazione e la psicologia; condividere una banca dati contenente lezioni, catechesi, video e contatti; istruire nel campo della comunicazione; partecipare attivamente alla creazione del sito internet con articoli che riguardano l’Anno della vita consacrata proclamato per il 2015.
«Attraverso questo sito internet vogliamo favorire lo sviluppo della vita religiosa, condividere le nostre esperienze e offrire le nostre idee, approcci e consigli. In pratica vogliamo offrire le ragioni e l’opportunità di fermarsi a riflettere e che si possa trovare ispirazione e tempo per una sorta di ‘immersione religiosa’ che ci aiuti a vivere in maniera sana la nostra vocazione», ha spiegato p. Juraj Pigula, dell’Ordine di Sant’Agostino.
Attualmente ci sono 43 congregazioni religiose femminili e 29 congregazioni maschili che operano in 446 comunità religiose in tutto il Paese.