Il Seminario, le parrocchie, i preti. Alcuni di loro sono anche santi

Foto: Papa Giovanni XXIII (1881-1963)

Quando andavo a predicare per la giornata del Seminario ero solito dire ai fedeli: “Se siete contenti dei vostri preti, sappiate che è merito anche del Seminario che li ha formati e quindi pregate perché il Seminario continui ad essere una valida fucina di bravi preti. Se invece non siete contenti dei vostri preti, pregate perché il Seminario diventi sempre più efficace nella sua opera di formazione.

Una delle invocazioni più frequenti in questa materia è: “Signore, donaci sacerdoti santi”. Per questo, un giorno mi venne la curiosità di controllare quanti sacerdoti formati dal nostro seminario di Bergamo negli ultimi tempi sono stati così santi da arrivare all’onore degli altari e ho trovato che non sono tantissimi, ma non sono nemmeno pochi.

Si comincia con il Beato Luca Passi (+1866), continuando poi con il Beato Luigi Maria Palazzolo (+1886) e il Beato Francesco Spinelli (+1913), arrivando alla vetta di San Giovanni XXIII (+1963), senza dimenticare il Beato Martire Don Sandro Dordi (+1991). E sulla via di un’immancabile beatificazione è avviato anche il Servo di Dio don Antonio Seghezzi (+1945).

All’indomani dell’ordinazione di sette nuovi sacerdoti, non si può dimenticare il Seminario che li ha formati sia spiritualmente che culturalmente. E, mentre tutta la diocesi è impegnata a pregare perché non venga meno il dono delle vocazioni, si continui da parte di tutti a sostenere il Seminario nella sua opera di formazione di sacerdoti santi per il bene della Chiesa di Bergamo.

E speriamo che i cinque “aureolati” appena nominati mettano anche loro una buona parola presso l’Altissimo e presso la Regina degli Apostoli per le stesse intenzioni.