Cura e salute oggi

L’ufficio pastorale della salute offre un’occasione per riflettere su tempi e modi della cura oggi, in un mondo sempre più complesso e articolato anche dal punto di vista sanitario. L’obiettivo è «offrire un piccolo contributo agli operatori sanitari che ricercano sinceramente un dialogo privo di paure e pregiudizi, orientato al bene della persona umana, sia essa soggetto o oggetto di cura». Si parte dal presupposto che «In un’epoca di grandi incertezze in sanità, non solo economiche ed organizzative, ma soprattutto etiche, vi è bisogno di parole chiare che sostengano la grande responsabilità di chi svolge una professione di cura e offrano punti di riferimento a chi è chiamato ogni giorno a scelte moralmente impegnative».

Il convegno “Curare da laici liberi e morali” è rivolto agli operatori sanitari e si svolgerà nell’aula magna del Seminario vescovile in Città Alta il 30 novembre dalle 8,30 alle 14. Intervengono al convegno Roberta Sana, dell’Università Vita-Salute, Ospedale San Raffaele Milano; Massimo Reichlin, sempre dell’Università Vita-Salute, Ospedale San Raffaele Milano; don Maurizio Chiodi, docente di Bioetica Facoltà teologica dell’Italia settentrionale. Modera l’incontro, un’importante occasione di confronto e approfondimento per i professionisti del settore, Alfredo Anzani, dell’Università Vita-Salute, Ospedale San Raffaele Milano e la direttrice scientifica della Commissione salute della diocesi di Bergamo Luisa Musaio, medico dell’azienda ospedaliera «Giovanni XXIII» di Bergamo.

Per informazioni si può contattare l’ufficio pastorale della Salute 035278210 ufficiosalute@curia.bergamo.it. La partecipazione a tutte le ore di formazione dà diritto a 4 crediti informativi. Per iscrizioni contattare il Centro Congressi Giovanni XXIII, 106 da lunedì a venerdì dalle 9 alle 12,30 e dalle 14 alle 15,30. Oppure ci si può iscrivere direttamente alla sede del convegno all’atto della registrazione.