Giovani volontari

Sono moltissime le attività che funzionano grazie al volontariato: ma che ci siano così tante persone disposte a mettersi a servizio degli altri non è affatto scontato. Si comincia da piccoli, con una sensibilità che cresce col tempo e con l’esperienza. Preziose, quindi le iniziative dello Sportello provinciale Scuola-Volontariato di Bergamo, realtà promossa da Ufficio scolastico territoriale, Centro Servizi Volontariato, Caritas Diocesana e Istituto superiore Mamoli come scuola polo per i progetti scuola-volontariato. Oggi pomeriggio alle 15,30 a Bergamo (Casa Padre Aldo, via Barelli 22, quartiere Monterosso) è in programma il seminario «Dal Volontariato si impara. Strumenti di valutazione delle competenze», promosso dallo Sportello scuola-volontariato in collaborazione con l’Università degli Studi di Bergamo.

Un’occasione di riflessione e dibattito sul tema della valutazione delle competenze, con particolare riferimento a quelle acquisite attraverso percorsi scuola-volontariato. L’invito alla partecipazione – gratuita – è per tutti i docenti, i dirigenti scolastici, i genitori, i volontari impegnati nelle associazioni. L’ingresso è libero. Verrà rilasciato l’attestato di partecipazione. Lunedì 25 novembre, poi, prende il via la formazione 2013/2014 per gli studenti delle scuole superiori interessati ai progetti scuola-volontariato e al tema della solidarietà, con il primo incontro in programma dalle 8.45 alle 12 nella sala conferenze dell’Ufficio scolastico territoriale di Bergamo, via Pradello 12.  «È importante sottolineare – afferma Patrizia Graziani, dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo – quanto numerosi siano, nel nostro territorio, i ragazzi che percorrono entusiasti le strade della solidarietà, con piccoli e grandi gesti che richiedono anche preparazione e impegno. Il volontariato è motore di crescita umana e culturale, dimensione fondamentale della cittadinanza attiva e della democrazia». Informazioni: www. istruzione. lombardia. gov. it/ bergamo.