“Un bés” ad Albano: Mario Perrotta racconta Antonio Ligabue

“Un bès” in scena sabato sera al Teatro don Bosco di Albano Sant’Alessandro (via don Schiavi) è la prima tappa del progetto di Mario Perrotta sul pittore naif Antonio Ligabue. Prende le mosse dall’infanzia in Svizzera, dall’abbandono da parte della madre naturale, attraversa la sua desolata solitudine. Raccontando la storia di Ligabue Perrotta mostra con scarna lucidità sotto quale luce il mondo mette “il diverso”, anche se si tratta, come nel caso di Ligabue, di un artista geniale.
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Ecco, questo m’interessa di Antonio Ligabue – racconta Perrotta, pluripremiato attore e regista di teatro -: la sua solitudine, il suo stare al margine, anzi, oltre il margine – oltre il confine – là dove un bacio è un sogno, un implorare senza risposte che dura da tutta una vita. Voglio avere a che fare con l’uomo Antonio Ligabue, con il Toni, lo scemo del paese. Mi attrae e mi spiazza la coscienza che aveva di essere un rifiuto dell’umanità e, al contempo, un artista, perché questo doppio sentire gli lacerava l’anima: l’artista sapeva di meritarlo un bacio, ma il pazzo, intanto, lo elemosinava. Voglio stare anch’io sul confine e guardare gli altri. E, sempre sul confine, chiedermi qual è dentro e qual è fuori». Il punto di partenza è il bacio che Ligabue chiedeva, elemosinava, nel suo infinito bisogno di tenerezza. E poi c’è la sua follia, la sua condizione di uomo perduto, rifiutato, emarginato, nonostante il suo talento. Accompagnata dall’energia febbrile infusa nell’arte, il suo unico strumento di riscatto. Perrotta si cala profondamente nei panni del pittore, ricreandone, lui pugliese, la parlata tedesco-emiliana, e riproducendone i gesti tracciando ampi disegni col carboncino. Lo spettacolo “Un bès – Antonio Ligabue” va in scena nell’ambito della rassegna “Teatri dello spirito” di Molte fedi sotto lo stesso cielo, curata da Maria Grazia Panigada, e ha vinto anche il premio Ubu 2013 e il premio Hystrio Twister 2014. L’appuntamento è per sabato 15 novembre, ore 20.45.
Ingresso euro 12, studenti e card euro 10. Biglietti Acli esauriti, ma ci si può rivolgere a Albano Arte (prenotare scrivendo a prenotazioni@albanoarte.it).