La mostra di Arcabas nella chiesa di Sant’Agata del Carmine si arricchisce di un nuovo tassello. Da domani e fino al 28 giugno alcune opere del pittore francese saranno esposte al Museo Adriano Bernareggi (via Pignolo, 76). L’esposizione di Città Alta, promossa dal Gruppo Aeper con la Fondazione Creberg si intitola «Nutrire il mondo con la bellezza» e in effetti il pittore, come si legge nel depliant di presentazione, «questa bellezza la sa dire, facendola cogliere a chi la osi guardare. È artista in grado di parlare all’uomo, dell’uomo. Ne sa cogliere ed esprimere la sacralità e la bellezza. Quella sacralità e quella bellezza che muovono, orientano, significano il nostro lavoro, la nostra presenza, il nostro spenderci, le nostre scelte di vita».
La mostra «principale» sarà arricchita da un nutrito programma di manifestazioni d’arte, attorno al tema della ‘bellezza’: teatro, danza, canto, musica (con varietà di strumenti), poesia, testimonianze, contributi di pensiero, momenti di interiorizzazione. E poi, i visitatori più attenti e curiosi potranno anche seguire alcuni percorsi in Provincia con opere di Arcabas: nella chiesa della Resurrezione a Torre de’ Roveri (nella Comunità Nazareth), nella cappella della Riconciliazione a Costa Serina (Comunità “La Pèta”), nella chiesa parrocchiale di Ardesio e infine nella chiesa parrocchiale di Cenate Sotto.
Gli orari dell’esposizione al Museo Adriano Bernareggi: da martedì a domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.30 (chiusura biglietteria ore 18) lunedì chiuso. Tel. 035.248772, info@fondazionebernareggi.it, www.fondazionebernareggi.it. Per ulteriori informazioni si possono consultare i siti www.aeper.it oppure www.arcabasbergamo.it.
La bellezza di Arcabas nelle sale del Museo Bernareggi
