Gorle, intitolata ai Cavalieri d’Italia la struttura coperta dell’ex Polveriera

Si è svolta a Gorle (Bergamo) nei giorni scorsi l’inaugurazione della struttura coperta dell’ex Polveriera, intitolata ai Cavalieri d’Italia. Numerosi i presenti: autorità cittadine, militari, civili, religiose, i Consiglieri del direttivo Unci di Bergamo e il Segretario della Sezione Provinciale di Brescia Guido De Santis. Coinvolgente la sfilata della Banda Alpina di Sorisole attorniata da bandiere associative e labari rappresentanti istituzioni territoriali. Prima della scoperta delle tre targhe, benedette dal parroco don Luigi, presenti i Sindaci di Pedrengo Gabriele Gabbiadini e di Scanzorosciate Davide Casati, è intervenuto il Sindaco di Gorle Giovanni Testa ringraziando l’associazione per l’impegno nella solidarietà e nel sociale. Ha evidenziato che la struttura si trova nel parco dei Caduti, e sarà utilizzata dalla comunità per esporre prodotti del mercato agricolo solidale oltre che aperta alla cittadinanza per varie iniziative in particolare ai giovani. Successivamente è intervenuto il Presidente Nazionale Marcello Annoni che,  dopo aver  ringraziato, ha illustrato brevemente gli scopi dell’associazione e ha ricordato le altre sette intitolazioni in Italia (Bergamo, Brescia, Verona, Venezia) fra cui una Via a Ponte San Pietro il 14 aprile del 2013. Erano presenti il cavalier Pietro Merelli di Gorle, persona impegnata da trent’anni in Armenia per la solidarietà che ha portato la sua testimonianza e Alessandro Cortinovis consigliere delegato al Commercio di Gorle, ha portato il suo saluto anche la professoressa Luis Valeri Sage, preside dell’Istituto Comprensivo di Gorle. Non è mancata l’occasione di degustare prodotti tipici del territorio. Successivamente il Sindaco Testa, ci ha accolto nel signorile edificio del Municipio, dove ha illustrato in modo magistrale il Paese e coadiuvato dal Cav. Carlo Esposito che con competenza ci ha introdotto nell’interessante storia di questo prospero territorio.  La mattinata è proseguita con la visita del Centro Anziani del luogo, accompagnati dal Presidente Cav. Carlo Esposito che con competenza e dedizione propone varie e interessanti iniziative da condividere in allegria per far crescere le relazioni fra gli anziani, con la convinzione di trarre insegnamenti di saggezza e di aiuto alle nuove generazioni. Mi piace ricordare che questo momento istituzionale è stato vissuto “ con il cuore” da tutti i soci dell’Unci si avvertiva dai volti sereni, dai sorrisi sinceri e dall’affetto durante il convivio con cui è terminata questa indimenticabile giornata.